Il laboratorio teatrale “Ritratti” giunge al termine con un percorso itinerante che sarà proposto a San Giovanni in Marignano nella sala del Consiglio nelle giornate di 26 e 27 novembre.
La Provincia di Rimini, Pari Opportunità Provincia di Rimini, promuove il progetto RITRATTI, laboratorio per donne e uomini con restituzione finale in occasione della Giornata contro la Violenza alle Donne a cura di Teatro Cinquequattrini e con il patrocinio del Comune di San Giovanni in Marignano.
Il tema del progetto, curato dall’ideatrice Silvia Giorgi, è stato condiviso con i partecipanti e sviluppato attraverso diversi linguaggi creativi come il teatro, la musica, la pittura attraverso le quali fornire una visione trasversale dell’egemonia culturale del patriarcato con l’intento di rendere più consapevoli sia le donne che gli uomini degli effetti che ancora provoca sulla società.
Il Teatro Cinquequattrini utilizza il linguaggio del teatro popolare, inteso come specchio critico della realtà, come fatto culturale e come mezzo per valorizzare l’essere umano. Un teatro rituale, basato sulla condivisione e sul dialogo costante con il pubblico, e sul concetto di artigianato artistico in cui arte e mestiere si incontrano.
Silvia Giorgi e Manuela Marinacci hanno collaborato insieme in vari contesti sia pubblici che privati sia in ambito formativo (scuole, centri di aggregazione ecc.) che rappresentativo (teatri e festival). Condividono l’idea che la musica e il teatro insieme, avvolti in un’unica dimensione, attraverso la suggestione che le parole e le note possono creare restituiscano fascinazione ed emozione sia al pubblico che ai protagonisti.
Saranno inoltre presenti due giovani volontari, Alice Curatolo e Alessandro Andreini, che contribuiranno con la loro presenza a documentare l’esperienza dei partecipanti con foto e video.
Afferma l’Amministrazione comunale: “Queste voci ci restituiranno sicuramente suggestioni profonde ed occasioni di riflessione e confronto. Ringraziamo Teatro Cinquequattrini per aver creato questa esperienza, nell’impegno costante di creare e sostenere una cultura contro i pregiudizi e a favore del rispetto. Un importante ringraziamento anche tutte le partecipanti e ai partecipanti per la numerosa presenza e la messa in gioco a livello personale. Siamo convinti che queste occasioni possano essere davvero preziose per fornire alla comunità strumenti ed occasione di riflessione, ma anche chiavi di lettura della realtà. Innovativa anche la scelta di utilizzare nella sua interezza un contenitore istituzionale come la Sala del Consiglio e la Biblioteca comunale. Siamo davvero curiosi di partecipare e vi aspettiamo numerosi”.
Prenotazione obbligatoria:
338 9695322
