Lo scorso weekend Niccolò Tonelli ha presentato il fumetto “Acqua di Luna”, realizzato in occasione del corso di fumetto attivato al centro giovani Ex Macello sulle tematiche affrontate nell’edizione 2018 de “La Notte delle Streghe”.
Il laboratorio è alla sua seconda edizione ed ha riscontrato un buon successo e grande passione da parte dei 5 partecipanti a due corsi: uno realizzato presso il centro giovani White Rabbit di San Giovanni in Marignano a cura di Aps Alternoteca ed uno a cura del Tassello Mancante a Riccione.
Il fumetto si compone di varie storie, ciascuna realizzata da uno dei partecipanti al progetto con la propria tecnica creativa e di disegno, che Niccolò ha poi racchiuso in un libro di oltre 100 pagine, per il quale lui ha creato la cornice.
Alla presentazione ha partecipato anche l’Assessore Elisa Malpassi, il più giovane componente della Giunta che afferma: “E’ sorprendente vedere come i giovani, a partire da un tema comune, hanno saputo sviluppare ed interpretare in maniera del tutto personale e sentita la storia, affrontando tematiche di attualità, di impegno civico e di interesse per il proprio territorio in uno scenario creativo ed onirico. È un bellissimo segnale ed un prezioso contributo da parte dei giovani e ci auguriamo di poter essere coinvolti sempre più spesso in iniziative come questa”.
Di seguito alcune informazioni sul libro:
Il primo fumetto che incontriamo nel volume è di Niccolò Tonelli e rappresenta la cornice della storia. Ambientato in Florida nel 1513 racconta di un conquistador che sta scappando quando incontra una donna seduta sotto un grande albero che lo invita a dissetarsi alla sua fonte ascoltando delle storie.
Edoardo Gessi. La sua storia è basata tutta sull’allegoria e la metafora. La luna: aggettivo per definire una persona = lunatico = diventare altro = il ragazzo diventa un lupo ma in realtà “matto”. Si è incentrato sul tema della violenza sulle donne. La storia racconta l’innamoramento fra un ragazzo e una ragazza ma in realtà è un crescendo di violenza domestica, si parte dalle parole per arrivare ad altro. Ha usato una tecnica mista big e acquarello.
Simona Piccioni. Il suo lavoro è tutto incentrato su San Giovanni in Marignano. Riprende una poesia di Pasolini scritta decenni fa ma molto attuale: “Gli Italiani”. Pasolini l’ha scritta tenendo conto di tutto il popolo italiano, ma le tematiche della poesia le possiamo vivere noi stessi (marignanesi) tutti i giorni. Le immagini sono tutte inerenti a San Giovanni. L’obbiettivo di Simona era di porre l’attenzione sui problemi quotidiani. Non c’è una vera e propria storia ma una riflessione su diversi problemi, come l’inquinamento, i valori, la povertà… Con l’intento di far riflettere le persone che sfogliano il volume. Ha utilizzato la penna big. Ad es: Immagine della torre con i mozziconi che ha visto camminando in piazza. Ad es: Immagine dell’immondizia che è una fotografia che ha scattato allo stadio di San Giovanni. Ad es: Immagine con i simboli dei partiti (Lega-Morelli Sindaco) spiegata da Simona come “ogni opera d’arte è figlia del suo tempo” cit Kandiskij.
Anna Silvia Armenise. Si svolge nel 700 d. C., ambientata in Garfagnana. Un giovane per conquistare la ragazza vuole prendere il tesoro degli streghi ma viene assalito da uno strego. (Riprende una leggenda della Garfagnana) È il fumetto più lungo del volume. Anna Silvia è sceneggiatrice di film e spettacoli teatrali.
Luca tonti. Da un approccio manga. Un cavaliere passando in riva a un lago vede un tritone che uccide una ninfa…
A quel punto è presente una nuova cornice di Niccolò: Nel frattempo il conquistador è tornato un neonato. La fonte a cui si stava abbeverando faceva scorrere via la vita in lui.
Valentina Felici. Fiaba ambientata in Irlanda con figure del folclore irlandese.