E’ arrivata alla 56a edizione la tradizionale Sagra della porchetta di Saludecio, che quest’anno sarà doppiamente buona. Appuntamento domenica 14 nell’antico borgo, dove vi saranno gli stand con prelibatezze di carne suina, la mostra mercato lungo via Roma, spettacoli sin dal mattino in diversi punti del paese, animazione per i bimbi con il ludobus Scombussolo e musica con il gruppo dell’Uva Grisa. In occasione della sagra sarà possibile visitare il Museo di Saludecio e del santo Amato e quello dedicato a Giuseppe Garibaldi.
Quest’anno il ricavato della manifestazione, promossa dalla Pro Loco di Saludecio, sarà interamente devoluto alle popolazioni terremotate. Una delegazione da Amatrice sarà presente a Saludecio per cucinare la famosa pasta all’amatriciana.
Nella stessa giornata l’associazione Santo Amato Ronconi di Saludecio, nata con l’intento di diffondere la conoscenza delle opere e della spiritualità del Santo, sarà presente con un banchetto per diffondere materiale e accogliere i fedeli del pellegrinaggio proveniente da Tavullia.
La festa è nata negli anni Sessanta, dedicata ai prodotti tipici derivati dalla macellazione del maiale e in particolare alla porchetta, specialità gastronomica della Romagna e delle vicine Marche: un intero maiale viene arrostito nel forno a legna ed aromatizzato con vari “odori”, primo fra tutti il finocchio selvatico. Numerosi “porchettai” occupano la piazza principale offrendo questa fragrante specialità tipica non solo della stagione primaverile. In anni recenti Recentemente la manifestazione è stata rinnovata, prendendo come riferimento la tradizione delle vecchie fiere: alle occasioni di mercato si sono aggiunti così cantastorie, musica popolare, giochi e occasioni culturali.