Uno spaccato di vita quotidiana di metà del secolo scorso è raccontato nel nuovo volume di Carlo Cervellieri “Iscì per mod da dì”.
Iscì per mod da diLa presentazione del volume è in programma domani, domenica 22 dicembre, alle 17, nella sala del consiglio comunale.
Interverranno, insieme all’autore, il sindaco Dilvo Polidori, l’assessore alla Cultura, Gigliola Fronzoni, e lo scrittore Vincenzo Sanchini.
Sono tredici gli artisti che hanno illustrato le ventinove poesie scritte in dialetto contenute nel libro, e cinque le canzoni tratte dal maestro Paola Baldarelli. Durante la presentazione saranno letti alcuni brani, intervallati proprio dalle canzoni della Baldelli.
Il volume racconta, attraverso la visione dell’autore, lo spirito di Saludecio. È diviso in tre parti: la prima raccoglie le poesie in dialetto ispirate dalla vita dell’autore e dal borgo di Saludecio. Ogni poesia è illustrata da un’artista diverso. La seconda è una raccolta di 21 foto delle botteghe del centro storico di Saludecio negli anni ’50, completa di cartina toponomastica su due pagine in cui sono indicate dove si trovavano con esattezza. La terza raccoglie le istantanee con le attuali attività commerciali e artigianali del borgo, con le foto dei gestori. In fondo al volume sono riportate le traduzioni in italiano delle poesie. Questo è il terzo libro di Cervellieri, gli altri due sono “Saludecio. Com’era. Com’è” e “Scusèd sà m sò permès”.
“Caro Carlo come al solito riesce a farci sorridere, pensare ed emozionare – commenta l’assessore Fronzoni –, leggendo le poesie di questo libro mi sono emozionata più volte. Quando mi capita, passando per qualche nostro bellissimo vicoletto, di sentire un profumo ‘antico’ di cucina, con la mente torno in un momento particolare della mia vita, risvegliando ricordi che diventano man mano talmente veri che quasi posso rivivere”. “Oggi molte botteghe non ci sono più – ricorda il sindaco Polidori –, i tempi sono cambiati, vanno di moda i grandi centri commerciali, ma nulla potrà sostituire il loro fascino e i rapporti umani e d’amicizia che si creavano al loro interno. Ringrazio Carlo che con questo libro non ha sollecitato solo la mente ma anche il cuore a ricordare”. Il libro sarà donato a tutti i presenti, con l’augurio di Buon Natale dall’autore e dalla giunta comunale.