Ottima notizia per il Comune di Saludecio e la Valconca. Ad annunciarla è la consigliera regionale Pd Nadia Rossi: “Per la ristrutturazione degli impianti sportivi di Saludecio è in arrivo un contributo di 80.000 euro dalla Regione, a fronte di un intervento che richiede complessivamente 100.000 euro per la realizzazione”.
Il Comune di Saludecio aveva risposto al bando regionale dedicato alla realizzazione di programmi territoriali mirati a integrare i livelli di governo, favorire il coordinamento delle diverse politiche e l’impiego integrato di risorse finanziarie. Un bando pubblicato sulla scorta della legge regionale 5/2018 con l’obiettivo di valorizzare i territori montani, generare investimenti nei comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti e a ridurre la disomogeneità territoriale in termini di qualità dei servizi pubblici, coesione sociale, qualità della vita.
La prima graduatoria aveva dovuto escludere, per esaurimento dei fondi disponibili, il progetto di Saludecio nonostante la sua bontà e il raggiungimento dei punti necessari.
“Ho ritenuto quindi opportuno sollecitare la Regione per individuare altre risorse per realizzare opere attese e utili”, ricorda la consigliera Pd riminese. “Con una recente delibera sono quindi stati finanziati quattro ulteriori progetti che si aggiungono ai trentadue iniziali, tra cui rientra quello della Valconca. Saludecio ora potrà contare su un impianto più sicuro e accogliente grazie al rifacimento della rete di recinzione, alla sostituzione del vecchio impianto di illuminazione alogeno con uno più efficiente, meno dispendioso e green a led e alla nuova tribuna per gli spettatori, ad oggi inesistente”.
“Un beneficio per tutti i comuni dell’alta Valconca che ora finalmente potranno godere di una struttura riqualificata per organizzare momenti di aggregazione attraverso lo sport. È anche questo un modo per tenere insieme un territorio e più realtà sportive per le quali quell’impianto è fondamentale. Penso che oggi più che mai sia importante investire per mantenere o realizzare luoghi di aggregazione nei territori più fragili, dove è necessario mantenere e ravvivare il tessuto sociale. È stato un lavoro di squadra – conclude Nadia Rossi – e per questo ringrazio i miei collaboratori e il consigliere Pietro Dina, che insieme al sindaco Dilvo Polidori ci han creduto tanto e spero che questa notizia possa rendere onore all’impegno che ognuno di loro ci ha messo”.