Suggestioni notturne al Castello di Meleto che domenica 16 luglio ospita l’ultimo appuntamento dedicato al “noir” di 800.Nnt NeroNotteTeatro dal titolo “Portraits, ritratti in noir”. In programma spettacoli teatrali, narrazione, danza e arte per incuriosire e meravigliare il pubblico negli oscuri angoli, piazzette e vie del castello della frazione di Saludecio.
Il programma teatrale a cura di Armonda Teatro.
“L’Amantide”. La Parigi dell’800 era la meta prediletta di artisti e sognatori, affascinante e unica al mondo soprattutto di notte. Si potevano fare incontri sorprendenti, come imbattersi inuna porta spalancata verso il Paradiso, ma con una botola sull’Inferno. “La donna di cuori”. Un dandy vizioso e arrogante ama giocare le sue partite con un mazzo di carte assolutamente particolari. Di solito la fortuna gli arride sempre, finchè non esce la donna di cuori. “Per – versione”. William Wilson è un essere ignobile, che ha disceso tutti i gradini dell’aberrazione, un reietto fra tutti i reietti più dissoluti, in mezzo a un deserto di orrori. Il suo destino si concluderà con l’incontro con il suo doppio, in una fusione alchemica fra bene e male. “La ghigliottina di velluto”. La Corsica dell’800. Una terra fiera e selvaggia, piena di bellezza e di mistero. Con una tradizione che si perde nella notte dei tempi, la vendetta da perseguire in tutti i modi possibili, anche con una ghigliottina. “La notte del mago”. Il mago Prospero si rinchiude nel suo castello per sfuggire alla peste che dilaga nelle campagne. Circondato da uno stuolo di devoti,è convinto di poter realizzare le sue straordinare magie. Fascino, bellezza e mistero. Finchè non dovrà affrontare un ospite inatteso. “Una luna color rosso sangue”. Sotto la luna color rosso sangue si dispiegano le ali dei demoni. Il loro nutrimento sono lacrime, asfodeli e e sangue. Dilaniano cuori, stringono legami con il delirio, la cecità, la perfidia e con l’irraggiungibile.
L’appuntamento con la danza a cura di Asd-B you propone:
“Il sig dubied e la dama verde”. Il gioco sottile ed interiore fra un uomo e la sua ossessione, un tavolo a rappresentare la sua resistenza alla dama verde, che cerca… di rubargli l’anima. “Dance with the ghost”. Un viaggio a luci soffuse, una partita con la notte e i suoi fantasmi; coppie e trii si fondono l’uno nell’altra attraendosi e respingendosi all’infinito. “Apparizioni”. Non c’è confine fra terra e cielo…. i tuoi demoni ti prendon per mano e ti conducono dove la luce si perde e si trarforma in sospiro. (improvvisazione acro e tessuti). “Io sono… dove è andata la luce”. Teatro danza su immagini di Marco Landi e testo da un racconto noir di Francesco Loi: Il corpo racconta. Coreografie originali di Barbara Bianchi.
Gli spettacoli ogni sera verranno replicati dalle 21.15 alle 23.30
Ingresso a 6 euro.