“Domenica 12 giugno 2022 è una data storica. Gli elettori italiani – scrive in una nota la Lega nord – potranno davvero partecipare al cambiamento del sistema della giustizia votando SI’ ai cinque quesiti proposti dal Referendum per una giustizia più giusta, trasparente, imparziale. Perché questo accada deve votare il 50 per cento più uno degli elettori. Se questo numero di votanti non sarà raggiunto tutto rimarrà come prima: strapotere delle correnti nella magistratura, porte girevoli tra pubblica accusa e chi giudica, valutazioni poco attendibili dell’attività dei magistrati, abusi della custodia cautelare che rinchiude anche tanti innocenti e mantenimento della ‘legge Severino’ che ha causato il decadimento dalla carica di tanti amministratori risultati poi innocenti.
Purtroppo è stata alzata una cortina di silenzio sul Referendum – prosegue la nota – e sulla sua importanza per il futuro del Paese. Forse c’è addirittura chi ne sta stravolgendo i contenuti per spingere gli elettori a stare a casa. Quali interessi si celano dietro queste strumentalizzazioni?
Si parla sempre di partecipazione: non c’è migliore banco di prova di una vera partecipazione dei cittadini se non quella di votare al Referendum che rappresenta il più importante strumento di democrazia diretta.
Per saperne di più – conclude la nota della Lega – sono organizzati banchetti informativi a: Rimini sabato 28 maggio in Piazza Tre Martiri dalle ore 9 alle 12.30, a Riccione sabato 28 maggio in viale Veneto 49 presso Conad Boschetto dalle ore 9 alle 12.30 e in viale Ceccarini presso Supermercato Viola dalle 15 alle 18, a Misano Adriatico sabato 28 maggio in via Don Milani presso Conad Rioagina dalle 9 alle 12, a San Giovanni in Marignano sabato 28 maggio in via G. Garibaldi di fronte al Conad dalle 16.30 alle 18.30.
Domenica 29 maggio a Bellaria Igea Marina in via Paolo Guidi dalle 9 alle 13, a Montescudo – Montecolombo in via Largo Malatesta-via Roma dalle 9.15 alle 12, a Riccione in viale Dante presso i Giardini Alba dalle 10 alle 12”.