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Romagna, infortuni da Covid19: il 72% è donna, boom di denunce a Rimini

Sono state le donne fino ad oggi ad aver subito il maggior numero di infortuni da Covid 19 in Romagna. E in particolare nella Provincia di Rimini, la più colpita dall’epidemia.
Lo dicono i dati diffusi da Cisl sulla base delle denunce presentate all’Inail.

In Romagna su 957 denunce, 681 provengono da donne (quindi il 72%). “Questo è spiegabile – afferma Francesco Marinelli Segretario generale della CISL Romagna – dal fatto che le professioni più colpite e più a contatto con il virus sono prevalentemente svolte da donne. Il 66% degli infortuni infatti proviene da lavoratori impiegati nella sanità e nell’assistenza sociale, a seguire i lavoratori della Pubblica Amministrazione 19% e 1,6% invece nel commercio”.

In Emilia Romagna tra i tecnici della salute le maggiori denunce di contagio covid 19 provengono da infermieri, mentre tra le professioni nei servizi sociali e sanitari il 99,6% sono gli OSS i più colpiti. Purtroppo anche nei decessi a seguito di denuncia di infortunio da covid (su un totale di 14 in ER, 1 a Ravenna) oltre la metà riguardano medici infermieri e operatori sanitari.

“Come organizzazione sindacale siamo stati molto impegnati nella preparazione e sottoscrizione di centinaia di protocolli anticontagio aziendali, – continua il segretario generale Marinelli – ora è importante che vengano rispettati affinché non si fermi la discesa dei contagi. Dai sopralluoghi che i nostri RLS/RLST stanno facendo nelle aziende per verificare l’attuazione dei protocolli, riscontriamo come, soprattutto nelle piccole aziende, poca attenzione è stata data ai lavoratori fragili, ovvero quei lavoratori o lavoratrici affetti da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, che sono invece coloro che più di tutti devono proteggersi dal contagio”.

“È necessario – conclude Marinelli – che, ove possibile, il datore di lavoro operi con l’ausilio dell’RSPP, ma soprattutto del medico competente per definire “accomodamenti ragionevoli” ovvero le soluzioni appropriate che possano garantire al lavoratore “fragile” il re-inserimento e la permanenza al lavoro in salute e sicurezza”.

Genere
Forlì-Cesena
Ravenna
Rimini
Romagna
Donne
265
137
279
681
Uomini
87
61
128
276
~Totale
352
198
407
957

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