Migliorano le condizioni di Alessandro Patrizio Cornelini, universitario fuori sede che studia medicina a Roma, precipitato dalla finestra della cucina dell’appartamento che condivide con altri ragazzi nel cosidetto quartiere africano della Capitale, in via Scandriglia.
Il giovane, stando a quanto riportato dall’edizione online dell’edizione romana de La Repubblica, è ancora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale al San Giovanni-Addolorata di Roma ma si sarebbe risvegliato. E stando a quanto riferito dai medici non avrebbe riportato lesioni alla testa e alla colonna vertebrale.
I Carabinieri stanno ancora indagando sulle dinamiche della caduta. Il ragazzo la scorsa notte non era da solo in casa. Sembra che insieme agli amici avesse trascorso la notte sveglio e si trovassero tutti in cucina per prepararsi una spaghettata. Si pensa che lo studente possa essersi seduto sul davanzale e poi abbia perduto l’equilibrio. I risultati degli esami alcolemici parlano chiaro: il ragazzo aveva bevuto molto (il tasso era di tre volte superiore alla norma) e come riportato dai militari “quando ha perso l’equilibrio non ha avuto i riflessi per evitare la caduta”.
