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Rivoluzione alla Banca Popolare Valconca, lista ATA conquista il cda

Alla Banca Popolare Valconca cambia tutto. Vince nettamente la lista ATA, l’associazione per la tutela degli azionisti, sostenuta dalla famiglia Montanari-Angelini, alla guida della casa di cura Montanari di Morciano.

Erano quattro le liste in corsa e il dibattito nell’assemblea degli azionisti è stato combattuto. Alla lista ATA (numero 1) è andato il 57,8% delle preferenze (pari a 4.025.655 azioni). Seconda la lista (n. 2 Boldrini- Grassi) promossa da Giordano Emendatori e Geo Agostini, sostenuta anche dai soci dipendenti della banca, con il 34,37% (pari a 2.393.930 azioni). Appena il 5,90%per la lista sostenuta dal cda uscente (numero 4) guidata da Filippo Ricci. Infine, 1,93%.per la lista numero 3 (“Lista del Cambiamento”) di Giovanni Pecci.

Ne esce un cda con 7 poltrone per i vincitori e 2 per i secondi classificati. Questi i nomi: Costanzo Perlini (probabile presidente), Fabio Ronci, Mara Del Baldo, Roberto Ricci, Alessandro Pettinari, Antonio Battarra, Paolo Zamagni per ATA; Giosuè Boldrini e Adele Grassi per la lista giunta seconda.

Il primo appuntamento dei nuovi organismi sarà però con un ricorso presentato al tribunale delle imprese di Bologna avanzato da Lorenzo Ferrari, uno dei sostenitori della lista del cda uscente e giunta terza; secondo il ricorrente, non tutti i candidati hanno i requisiti richiesti dallo statuto e quindi le elezioni sarebbero da annullare. L’11 maggio si svolgerà l’udienza.

L’assemblea dei soci, prima di votare per il cda, ha approvato il bilancio 2018 che vede un utile di circa 1
milione di euro; a favore il 72,59%, astenuti il 18,91% dei soci, contrari il 4,99%, non votanti 3,51%.

Per l’esattezza, comunica la banca, “l’esercizio si è chiuso con un risultato netto positivo di euro 991.922 euro, cifra che sarebbe stato di circa  2milioni, se non ci fossero stati i contributi per i salvataggi di altre banche”.

Il nuovo CdA sarà composto da 9 elementi, di cui 7 della Lista n.1 e i primi 2 della seconda classificata.

Alta la partecipazione a tutta l’assemblea: rappresentati 2185 soci, pari al 62,8%, 739 presenti fisicamente, altri con delega.

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