Pubblicati sul sito della Regione i dati turistici ufficiali riferiti al periodo gennaio-agosto 2022.
Il mese di agosto 2022 ha segnato un dato negativo non solo rispetto al precovid del 2019 ma anche rispetto al 2021. Un dato atteso e purtroppo confermato. Gli operatori del turismo avevano segnalato le difficoltà del turismo nel mese clou della stagione turistica.
Complessivamente i primi otto mesi registrano un dato positivo sul 2021 (+26% su scala provinciale) ma un dato ancora negativo sul 2019 (-12,8% in provincia). Il comune di Rimini negli arrivi registra l’incremento più alto sul 2021 ma è anche la realtà che ha più difficoltà a recuperare sul 2019. Sotto le due cifre in negativo rispetto al 2019 negli arrivi dei turisti sono i comuni di Riccione, Cattolica e Bellaria.
I dati peggiorano nei pernottamenti. A parte il comune di Riccione che riduce la differenza sul 2019 tutte le altre realtà costiere la incrementano rispetto rispetto agli arrvi. Un dato che conferma la riduzione della pemanenza media dei turisti sulla costa riminese.
Complessivamente i primi otto mesi confermano il recupero sul 2021 ma sono ancora lontani i dati del 2019
I dati fanno emergere anche differenze importanti tra le varie località della provincia. Rimini comune è la realtà che fa più fatica a ritornare ai livelli del 2019. Ancora sotto del 15% negli arrivi e del 16% nei pernottamenti. Tra i comuni costieri meglio di tutti fa Riccione con un -8% e -7% tra arrivi e pernottamenti. Tra i comuni non costieri bene Santarcangelo che incrementa i flussi turistici del 20% sul 2019.
I dati di tutte le località sono tutti positivi sul 2021. Ricordiamo che nel 2021 i primi mesi sono stati segnati dalle restrizioni Covid con una stagione partita in ritardo.
Interessante valutare il mese di agosto 2022
Contrariamente al mese di luglio 2022 quando negli i comuni costieri segnavano dati positivi rispetto al 2019 nei turisti (arrivi) il mese di agosto segna dati negativi in tutti i comuni costieri. Solo Riccione riduce la perdita a meno del 6%. Le altre realtà costiere segnano un dato negativo sul 2019 a doppia cifra. Ma il dato ancora più negativo è il confronto con agosto 2021. Anche in questo caso solo dati negativi. La differenza l’hanno fatta i turisti italiani che hanno fatto meno vacanze del 2021 e del 2019. I turisti esteri infatti hanno incrementato arrivi e pernottamenti sul 2021. Da segnalare, per il mercato estero l’ottimo risultato del comune di Riccione che incrementa di oltre il 15% rispetto al 2019. Unico dei comuni costieri con il segna positivo rispetto al dato pre pandemia
La permanenza media dei primi otto mesi è di 4,4 notti su scala provinciale.
I dati della Regione Emilia-Romagna ci permettono anche di valutare l’andamento del mercato estero. Il segno negativo rispetto al 2019 è ancora molto importante e si attesta per alcune realtà come Rimini al 15%. L’assenza del mercato russo si fa sentire.
I principali mercati di riferimento nel comune di Rimini
Interessante il dato dei turisti provenienti dall’Ucraina che hanno una permanenza media più alta dei nostri ospiti provenienti da altre nazioni. In questo caso incidono anche gli aiuti che alcune organizzazioni turistiche stanno dando alla popolazione Ucraina colpita dalla guerra.
La provincia di Rimini tra quelle costiere è la realtà che più di altre è indietro sul recupero rispetto al 2019. Ferrara, con Comacchio e il turismo all’aria aperta nei primi sette mesi è sopra del 2% sul 2019.
Prossimo appuntamento con i dati fino a settembre.
