Il candidato a sindaco Mario Erbetta denuncia un grave fatto di delinquenza avvenuto sun un autobus della linea 11 di Rimini
“E’ da tempo che denuncio le problematiche dei lavoratori della Start Romagna in balia di balordi e delinquenti sia in stazione che sugli autobus.
In poco meno di un mese un dipendente aggredito in stazione, un altro aggredito sul bus, nella notte rosa un monopattino scagliato sul vetro anteriore del bus e stamattina una rissa su un 18 metri della linea 11.
Alle 6,45 circa su un bus della linea 11 all’altezza della fermata 35, cinque magrebini che erano seduti sull’ultima fila dell’autobus hanno iniziato un diverbio verbale acceso che poi si è trasformato in una rissa furibonda sotto gli occhi degli altri passeggerei atterriti.
L’autista ha invitato a tutti i passeggeri di spostarsi nela carrozza anteriore mentre in quella posteriore se le davano di santa ragione.
Uno dei litiganti a un certo punto ha utilizzato nella colluttazione una bottiglia di birra che poi è stata lanciata contro un vetro posteriore del bus rompendolo.
Appena ha potuto alla fermata 32 l’autista ha aperto tutte le porte per far uscire i passeggeri e farli mettere in sicurezza e ha chiamato le forze dell’ordine, ma i magrebini approfittando dell’apertura delle porte sono scappati via dileguandosi.
Sembra un racconto del Bronx di New York che fa seguito ai due accoltellati in stazione dei giorni scorsi e alle varie risse in centro, alle aggressioni sul lungomare delle baby gang e ai tentativi di stupro di qualche giorno fa.
Fa bene il Sindaco con la valigia a dichiarare che il suo maggior cruccio è stata la sicurezza. Nei 10 anni del suo mandato Rimini è salita nella graduatoria nazionale come la città con maggior tasso di delinquenza e non basta scaricare le colpe sul Ministero degli interni che non manda uomini. Con quel buonismo di facciata cattocomunista ha tollerato l’intollerabile portando l’insicurezza nelle case dei Riminesi, ha creato ghetti come quello di Borgo Marina, ha alimentato il degrado delle periferie abbandonandole a se stesse.
Ma la cosa più preoccupante è che proprio l’assessore alla sicurezza di questi ultimi 10 anni uno dei responsabili di questa catastrofe è candidato a sindaco e dichiara di farlo in continuità con le amministrazioni precedenti.
Sul tema della sicurezza ci vuole un cambio di passo radicale: pattugliamento del territorio, poliziotto di quartiere, aumento delle unità cinofile, potenziamento delle telecamere, sicurezza partecipata. Questa è la Mia ricetta come Sindaco se verrò eletto: Tolleranza Zero verso la delinquenza e il degrado! Riminesi riappropriamoci del nostro territorio.