RiminiWellness è sempre più internazionale: quest´anno, in particolare, circa 200 associati della tedesca DSSV, la più grande associazione di imprenditori nel settore fitness a livello europeo, sono in visita al quartiere fieristico, dove organizzano per la prima volta a RiminiWellness il loro convegno – due giornate di incontri per aggiornarsi sulle novità nell´ambito fitness e wellness.
“RiminiWellness è una fiera di tendenza, una vetrina in un bellissimo quartiere fieristico e in una città piena di attrattive. Noi vorremmo continuare a organizzare qua il nostro evento, in questa edizione siamo in 200 e vogliamo continuare a crescere”, racconta Birgit Schwarze, presidente dell’Associazione. “Le altre fiere leader del settore si concentrano o sui macchinari o sui workshop tecnici, mentre RiminiWellness ha il suo punto di forza principale nella combinazione tra il suo lato attivo e le opportunità di business”.
Secondo una esperta come Schwarze, “il futuro di questo settore svolterà grazie alla digitalizzazione, ai social network, a tutte quelle iniziative che fanno presa sugli utenti finali più entusiasti che fungono poi da moltiplicatori di visibilità. E RiminiWellness – conclude – si rivolge proprio a questo pubblico di appassionati, di amanti del fitness, di istruttori: è una fiera che si muove nella direzione in cui sta andando il mercato”.
Riabilitec: cammini, corri e compi esercizi correttamente? Te lo dice un computer
L’importanza della postura, il valore della riabilitazione. E’ importante camminare e correre bene, in equilibrio e senza scompensi. A RiminiWellness basta un minuto per sapere se ci si muove correttamente. Nell’area Tecnobody, ad esempio, c’è la fila per provare tecnologie innovative che semplicemente camminando, correndo o muovendosi compiendo un tipico esercizio fisico davanti ad uno schermo, restituiscono il loro verdetto. Quella della Tecnobody, che si occupa di realizzare sia la componente meccanica che i software, è una delle proposte che a RiminiWellness fanno riferimento a Riabilitec, l’anima della manifestazione dedicata alle innovazioni tecnologiche che si rivolge alla riabilitazione e rieducazione motoria, con numerosi corsi (con crediti ECM) e attività per gli operatori specializzati.
Pugni e Marketing. A RiminiWellness il campione mondiale Joe Santangelo, manager alla Petroltecnica di Cerasolo Ausa
Combattimento sul ring e… nel marketing. Il mondo dello sport da combattimento e quello del management sono molto più vicini di quello che si possa pensare.
Lo testimonia Joe Santangelo, recentissimo Campione del mondo di Kick Boxing, nonché manager di marketing strategico internazionale alla Petroltecnica di Cerasolo Ausa (RN), che è stato a RiminiWellness con lo stage “Performance improvement”. Il campione ha svelato segreti e artifici tattico-strategici per ottimizzare le proprie attività atletiche e ottenere il best possible dalla competizione.
“Marketing – spiega il neocampione – deriva da un termine del greco antico che significa proprio ‘combattimento’. Marketing, quindi, significa strategia per essere pronti nel confronto con l’avversario (fornitore o cliente, in questo caso). Sono due mondi decisamente allineati, hanno molti punti in comune, dallo studio dell’avversario, alla valutazione della tempistica di ‘attacco’, all’esame di punti di forza e di debolezza”.
Joe Santangelo ha conquistato il titolo di campione del mondo durante il Kickboxing World Cup, svoltosi recentemente a San Marino, combatteva nella categoria veterani (37-50 anni) e con i suoi 47 anni era in assoluto il più anziano atleta della competizione.
Vuoi correre? I consigli del manuale DOC
Presentato questa mattina a Riminiwellness il ‘Manuale D.O.C. – Deviato Ottusamente per la Corsa’, pubblicato dalla SBC Edizioni di Ravenna e scritto da Simone Cellini.
Il libro discende dall’esperienza del blog www.runner451.it, iniziata nel 2014 con un articolo intitolato ‘Questione di cuorrere’. Il blog è diventato un libro utile a chi vuol cominciare a correre, con i consigli utili a scegliere innanzitutto le scarpe giuste, fino alla gestione degli allenamenti. Il primo passo resta erò una accurata visita medico sportiva.
“La corsa crea dipendenza – ha detto Cellini – perché offre un benessere straordinario, ma bisogna praticarla con equilibrio e senza eccessi, felici dei risultati ottenuti più che delusi da ciò che non si è riusciti a fare. La corsa è efficace per liberarsi dallo stress quotidiano, anche perché il lavoro è sempre più invadente nella vita privata”.
