“Spiace dover evidenziare, ancora una volta, la miopia e la scarsa lungimiranza dell’Amministrazione PD. Perché se è vero che nella sostanza il progetto di riqualificazione dell’ex stamperia di via De Warthema è senz’ombra di dubbio lodevole e condivisibile nelle intenzioni, la scelta di riconvertirlo in centro di accoglienza per i senza tetto non può che trovarci in disaccordo con il Vicesindaco Gloria Lisi”.
Dove sarebbe meglio fare un centro di accoglienza per i senzatetto, e se farlo, Matteo Zoccarato non lo dice. Il consigliere comunale della Lega pone l’accento “sull’inadeguatezza e la pericolosità di aprire una struttura per i senza fissa dimora in via De Warthema”.
Per Zoccarato si tratta di una scelta “controproducente che rischia di ripercuotersi sui fragili equilibri del quartiere. Basti pensare che sono anni che i residenti protestano con denunce e petizioni per il degrado in cui versa la zona limitrofa al Parco XXV aprile. Stiamo parlando di un quartiere popolare, con decine di alloggi Erp e già caratterizzato dalla presenza di un centro sociale. La decisione della Giunta Gnassi di investire 160 mila per una struttura di accoglienza in via De Warthema – conclude Zoccarato – sottintende il rischio tangibile di ghettizzare l’area, alimentando l’esasperazione dei residenti e creando i presupposti per una difficile convivenza”.
