Il consigliere comunale di Obiettivo Civico Filippo Zilli presenta un’interrogazione alla Giunta di Rimini sui rimborsi degli abbonamenti scolastici Start: che non arrivano.
“A seguito dell’emergenza COVID 19 – premette Zilli – le scuole italiane sono state chiuse dal giorno 22 febbraio 2020, ed ovviamente non hanno fatto eccezione quelle riminesi. Da tale data il servizio di trasporto pubblico scolastico, in autobus, per gli studenti, che nel nostro territorio è gestito dall’azienda START ROMAGNA (azienda partecipata per il 21,98% dal comune di rimini), è ovviamente stato sospeso. A fronte del non godimento del servizio, e considerata l’oramai irrealizzabile riapertura delle scuole, sono già tantissimi i cittadini riminesi (non solo studenti, perché gli abbonamenti non riguardano solo loro) che stanno chiedendo all’azienda START ROMAGNA il rimborso per i periodi non goduti. Per capirci: un abbonamento annuale per gli studenti ha un costo di ben € 235,00″.
“A fronte delle tante richieste di rimborso – prosegue – ad oggi, trascorsi oramai 2 mesi dalla sospensione, Start Romagna non ha dato ancora alcuna risposta, dichiarando esclusivamente che insieme alla regione e Agenzia per la Mobilità si stanno valutando una serie di ipotesi a sostegno dei detentori di abbonamenti relativi al Trasporto Pubblico Locale, che vanno: 1- dalla restituzione del denaro; 2- ad una scontistica per l’anno successivo. Che però tali soluzioni non potranno prescindere da interventi governativi. E questo viene confermato anche dalle parole dell’assessore regionale Corsini qualche giorno fa dove ha fatto richiesta al Governo di istituire un fondo straordinario, appunto per i rimborsi”.
“Essendo tante le famiglie attualmente in difficoltà c’è bisogno di certezze e risposte celeri. Chiedo quindi alla giunta come si stia comportando relativamente a questa situazione. Se ha già preso contatti con l’azienda Start Romagna, con la Regione e/o con Agenzia Mobilità per capire come risolvere la questione dei rimborsi. E in caso affermativo capire le modalità e le tempistiche”, conclude il consigliere.