Food, turismo, calzaturiero di alta moda. Sono i tre distretti della Romagna presi in esame nell’analisi realizzata da EY insieme alla Luiss Business School presentata in anteprima venerdì 15 ottobre, alle 9.30, nella quinta edizione di Fattore R, Romagna Economic Forum, per la prima volta al Grand Hotel di Rimini.
Come evidenzia l’analisi nell’introduzione, “la Romagna è sede di un tessuto produttivo in grado di crescere nel tempo ma che ha fatto registrare una brusca frenata delle esportazioni nel 2020 (-13% rispetto al 2019) per effetto della pandemia. I principali settori economici romagnoli sono anche quelli che hanno fatto registrare gravi perdite durante il lockdown e per questo è necessario dare una spinta innovativa che dia nuovo slancio nel medio-lungo periodo”. Da qui il focus su food, turistico, e calzaturiero, “comparti in cui la Romagna presenta realtà di alto livello come la filiera alimentare di Ravenna e Forlì-Cesena, la riviera di Rimini e provincia, il distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli”.
L’analisi sarà illustrata nella sua interezza a Fattore R, da Alberto Rosa partner EY, Responsabile per l’Emilia-Romagna, che l’ha curata: “Dall’analisi emergono segnali incoraggianti per il territorio, ma è altresì chiara la necessità di realizzare una strategia di ripresa e sviluppo che includa azioni territoriali di rilancio, a sostegno della competitività e dell’attrazione degli investimenti, rafforzando la logica organizzativa e di rete delle filiere. A tal fine, abbiamo individuato i principali ambiti di intervento che, anche in linea con le misure del Piano di Ripresa e Resilienza, possano aiutare a delineare gli scenari futuri di crescita e sviluppo delle realtà produttive romagnole: dalla sostenibilità alla digitalizzazione, ma anche la formazione e l’attrattività sono alcuni degli ambiti su cui le realtà locali dovranno concentrarsi per agevolare una ripresa strutturale e non soltanto di rimbalzo”.
Fiducioso sul quadro generale della ripresa è Stefano Rossetti, Vice Direttore Generale Vicario di BPER Banca, tra i relatori del Forum: “Le filiere produttive e dei servizi, ampie e diversificate, sono la forza del sistema economico romagnolo, ormai avviato sulla strada della ripresa dopo aver reagito con grande dinamismo agli effetti pesanti della crisi pandemica. Lo dimostrano, fra l’altro, i dati molto positivi della stagione turistica appena conclusa. Credo che questo nuovo e confortante scenario emergerà dal confronto di testimonianze autorevoli a ‘Fattore R’, un appuntamento di grande rilievo che ci vede partner attivi da alcuni anni. Nel prossimo futuro il ruolo della nostra banca sarà ancora una volta focalizzato nel sostenere il settore produttivo e nell’affiancare le imprese, in particolare piccole e medie, per aiutarle a cogliere tutte le opportunità di sviluppo che il Piano di Ripresa e Resilienza ha messo in campo“.
Fattore R
Giunto alla quinta edizione, il Romagna Economic Forum è organizzato da Cesena Fiera, EY, Confindustria Romagna e BPER Banca, con la compartecipazione della Camera di Commercio della Romagna e Città Romagna, corporate partner Technogym, il supporto di Confcommercio, Select Hotels e Viaggi Manuzzi, media partner Natlive.