Dopo le multe introdotte dall’ordinanza sul territorio contro i genitori no vax dei bimbi non in regola con i vaccini che continuano a frequentare le scuole di infanzia del territorio, il Comune di Rimini usa il pugno di ferro anche con gli istituti paritari. Ad oggi si era parlato solo dei 15 casi di bambini che frequentano le scuole di infanzia statali e stando a fonti interne pare che i provvedimenti stiano convincendo i genitori a regolarizzare i figli.
Un dirigente del Comune è infatti stato incaricato per provvedere al controllo delle frequenze dei bambini non in regola con i vaccini ma regolarmente iscritti e comunicare le irregolarità al Comune, che come da ordinanza erogherà anche nei confronti dei loro genitori le multe fino a 50 euro per giorno di frequenza. Sul tavolo ci sarebbero già 40 sanzioni da notificare ad altrettante famiglia.