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Rimini, UGL Autoferrotranvieri denuncia: “Start Romagna, ancora un disabile a piedi”

Ugl Autoferrotranvieri Romagna segnala “ancora una volta” i disservizi di Start Romagna ai danni dell’utenza.

“Proprio il 12 dicembre abbiamo avuto notizia da parte degli operatori del bacino di Rimini, che alle ore 6.15 circa a causa della organizzazione, anzi disorganizzazione di Start Romagna, è rimasto a terra un utente disabile.

Fra l’altro lo stesso utente, viaggia ogni giorno alla stessa ora nei mezzi della Valmarecchia, quindi sicuramente nessuno è stato colto di sorpresa, ma se anche fosse, non sarebbe dovuta finire così.

L’utente è stato lasciato a terra, perché il mezzo che è stato messo ad eseguire quella corsa, non era dotato di pedana ed aveva tre scalini per la salita a bordo, quindi totalmente inadeguato al trasporto di utenti su carrozzina.

La segnalazione che abbiamo voluto raccogliere, mette a nudo tutte le criticità di una gestione che più volte abbiamo definito inadeguata e fallimentare.

In particolare nelle giornate di lunedì, la disponibilità di mezzi adeguati a svolgere il servizio è molto limitata.

Infatti i mezzi la domenica ed i giorni festivi non vengono né lavati, né puliti e neanche riforniti!

Quindi capita sovente che l’autobus dotato di pedana, che dovrebbe svolgere la corsa in questione, non può eseguirla perché non arriverebbe a destinazione a causa della mancanza di carburante!

Crediamo che questo oltrepassi l’incredibile e che chi gestisce una azienda di trasporto pubblico debba spiegare a tanta gente perché lavora in questo modo.

Gli operatori in servizio lunedì mattina comunque, hanno ben informato i responsabili, che il modo per (come si dice) “fare meglio” c’era, ma purtroppo non si vuole mai ascoltare chi lavora sul campo.

Fatto sta, che quello che hanno fatto sì che accadesse è riprovevole, perché si è sbagliato sapendo di sbagliare e senza nessuna volontà di porre rimedio al danno all’utenza.

La nostra organizzazione, confida che le associazioni disabili vogliano contattarci quanto prima, in modo tale da intervenire congiuntamente per arginare, fino ad evitare i continui disagi che l’azienda incaricata del trasporto pubblico locale causa all’utenza.

Ci scusiamo con tutta la cittadinanza, perché ciò che è accaduto è un’offesa per tutta la comunità civile e siamo fiduciosi che l’articolo possa essere da spunto per porre termine a tale condotta di Start Romagna.”, conclude UGL.

 

 

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