A neppure un mese di distanza dal femminicidio di Angela Avitabile avvenuto per mano di Raffaele Fogliamanzillo, a Rimini nel primo pomeriggio di ieri, un 52enne di origini peruviane, Maximo Aldana dela Cruz, ha accoltellato a morte la compagna di 46 anni, Nelia Rodriguez, e ferito la figlia (che non è imparentata con la vittima) che avrebbe tentato di dividerli.
È successo in via Dario Campana, nel quartiere INA Casa. La squadra mobile della polizia, coordinata dal pm Stefano Celli, ha bloccato l’uomo, portato in Questura e sottoposto a un interrogatorio: è emerso che lui non avrebbe accettato la fine della relazione con la donna che ha ucciso con diversi fendenti all’addome e al petto.
La giovane ha 27 anni e non una giovane di 13 anni, come appreso inizialmente: la ragazza è rimasta ferita per fortuna non in modo grave alla mano e all’addome e si trova in osservazione all’ospedale Infermi.
La coppia, stando ai racconti dei vicini non ha mai dato problemi. Chi li conosceva li ha descritti come “brave persone”, ma va specificato che solo la vittima viveva (e non stabilmente) nel condominio dell’Ina Casa.
