Ubriaco sul monopattino beccato dai vigili di Rimini con l’etilometro e sanzionato. Un po’ sorpreso, ma senza reagire, il conducente del monopattino è stato fermato nella notte fra sabato e domenica e si è sottoposto subito al test dell’etilometro, senza porre resistenza. Per un trentenne riminese la misurazione del tasso alcolemico è risultata oltre il doppio del tasso consentito dalla legge e ha comportato una denuncia, come prevede l’articolo 186 del Codice della Strada, senza però il ritiro della patente di guida in quanto non necessaria a condurre il veicolo elettrico a 2 ruote che stava guidando. Per lui comunque scatta la segnalazione in Prefettura in quanto titolare di patente di guida .
E’ solamente una delle 12 sanzioni fioccate durante la vasta operazione notturna della polizia municipale del fine settimana, durante il turno 1-7, tra sabato 27 e domenica 28. Il servizio, organizzato per il controllo della guida in stato d’ebrezza, ha coinvolto 2 pattuglie per un totale di 6 agenti in divisa, oltre all’ufficiale in comando
Tutti riminesi, i conducenti di auto e motoveicoli fermati al posto di controllo fatto lungo la via Destra del Porto, all’altezza del giardino “I ragazzi del Parsifal”, per la verifica della guida in stato d’ebrezza, che ha portato ad elevare un totale di 12 sanzioni, 8 delle quali contestate all’articolo 186 del CdS.
Tra queste, oltre al conducente del monopattino, 2 sono quelle solo amministrative, che comporranno una multa di € 535 e il ritiro della patente per 3 mesi. A queste si aggiungono altre 4 sanzioni più gravi e penalmente rilevanti in quanto il tasso riscontrato era superiore a 1 e in un caso risultava di 1,77. Per questi conducenti è scattata un’accusata del reato con la conseguenza del processo penale come prescrive la norma.
C’é stato però anche chi non si è fermato all’alt degli agenti: per un giovane riminese la situazione si è un po’ complicata in quanto, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato in via Dardanelli, imboccata contro mano, dove aveva tentato di nascondersi. Al ragazzo, trovato positivo al test dell’etilometro con un valore di 1,07, sono state contestate tutte le sanzioni previste compresa quella gravissima di non aver rispettato l’alt intimato dalla polizia.