Il Reparto di Prevenzione Crimine di Reggio Emilia ha arrestato nel pomeriggio di ieri un uomo per resistenza, violenza, e oltraggio a pubblico ufficiale a seguito di una lite avvenuta con la donna con cui condivideva l’appartamento. Il Reparto, operativo in questi giorni sul territorio provinciale per dare manforte alle Forze dell’Ordine di stanza a Rimini, ha effettuato il fermo dopo la segnalazione arrivata, sempre nel pomeriggio, da un uomo residente in Via Lussemburgo, che aveva allertato le divise dopo aver visto un vicino trascinare con violenza una donna per i capelli.
All’arrivo dei poliziotti l’uomo se ne stava tranquillamente a fumare una sigaretta, con indosso solo uno slip, appoggiato all’inferriata del portone di casa sua. In un primo momento aveva negato davanti alle divise qualsiasi legame con la lite segnalata. Al cospetto degli agenti si è presentata anche una donna, scesa al pianterreno dall’abitazione che condivideva con l’uomo intercettato. La donna aveva confermato la versione fornita dall’uomo, che aveva dichiarato di convivere con lei, sua amica. I racconti dei due soggetti avevano insospettito gli agenti del Reparto operativo, che hanno quindi chiesto ai due di identificarsi tramite documento e di lasciarli entrare nell’abitazione.
All’interno del locale, la scena che si è presentata agli agenti era poco rassicurante. Disordine, un forte odore di vino con tanto di macchie sui muri. I sospetti dei poliziotti hanno iniziato a prefigurarsi sempre più fondati, tanto da trovare conferme nelle parziali rivelazioni della donna, che, forse spaventata, ha confidato agli agenti che i due avevano avuto una lite solo verbale. Un ulteriore conferma dei sospetti è arrivata dall’atteggiamento dell’uomo che una volta entrato in casa aveva iniziato a dare in escandescenze, pur alternando momenti di calma apparente.
La donna ha infine ceduto, rivelando che l’uomo l’aveva picchiata e che non era la prima volta che le capitava di subire la furia del soggetto, sempre in situazioni di ubriachezza molesta. In un secondo momento, la donna è arrivata addirittura a chiedere anche l’allontanamento del compagno di appartamento.
In un primo momento, l’uomo aveva acconsentito di seguire gli agenti in Questura salvo poi fare resistenza frantumando addirittura un telefono cellulare sul pavimento.
Gli uomini della Polizia di Stato sono infine riusciti ad arrestare il soggetto denunciandolo per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.