Alle prime luci dell’alba di oggi, una volante della Polizia di Stato ha notato sulla via Emila un’autovettura che si dirigeva verso Santarcangelo e ha deciso di controllarla. Ma all’improvviso il veicolo, nonostante gli fosse stato intimato l’alt, ha fatto inversione si è infilato nel parcheggio del vicino centro commerciale Malatesta. Nella manovra salendo su un marciapiede, ha sradicato un palo della segnaletica, per poi immettersi nuovamente in via Emilia, percorrendola in contromano in direzione centro città, il tutto ad una velocità che ha raggiunto i 140 Km/h..
Giunto all’altezza dell’incrocio con la Via Capelli, dopo aver perso il controllo del veicolo, è andato a schiantarsi contro la rotatoria, facendo volare da terra la macchina per farla poi atterrare dalla parte opposta della carreggiata, da dove giungeva, in direzione contraria, un’altra pattuglia della Polizia accorsa in ausilio dei colleghi. E’ stato solo grazie all’abilità dell’autista che si è riusciti ad evitare un pericoloso impatto tra le due vetture, che avrebbe potuto avere tragiche conseguenze. Nonostante questo, non curante del fatto che dopo l’impatto con la rotatoria la sua macchina avesse tutti e quattro i pneumatici squarciati, il 35enne ha continuato la sua marcia sui cerchi ormai privi di gomme, per alcuni metri, fino a che l’autovettura non si è arrestata.
Non contento, quando ha visto che gli agenti si dirigevano verso di lui, il conducente ha tentato la fuga a piedi, ma è stato immediatamente bloccato ed identificato come B.Z., 35enne riminese.
All’esito dei controlli, ‘uomo è risultato positivo all’alcool test, con un valore di 0,74 gr./l. Date le tante violazioni commesse ed il comportamento tenuto, e non essendo nuovo a simili prodezze, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per danneggiamento della segnaletica, eccesso di velocità, guida contromano e guida in stato di ebrezza, violazione quest’ultima per cui seguirà la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
Per giustificarsi il 35enne ha raccontato che, nella serata precedente, aveva accompagnato la propria compagna in ospedale verso mezzanotte, per poi trattenersi, senza alcun motivo, fino alle 05.00 del mattino nella sua macchina fuori dall’Infermi, senza fare rientro a casa come previsto. Pertanto è stato anche sanzionato per violazione della normativa Covid-19.