Durante gli intensi controlli nello scorso week end i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno controllato 86 persone, 6 attività E inoltre 9 campanellari che si dedicano alla truffa delle tre carte e 14 prostitute, tutti oggetto di provvedimenti di polizia.
Fra gli arresti, quello in flagranza di H.A., 23enne nordafricano ma residente nel modenese. Verso le 7 del mattino di domenica il ragazzo, in evidente stato di alterazione, stava litigando con altri connazionali sul lungomare Murri. All’arrivo dei militari, di fronte a numerosissime persone lì richiamate dal trambusto, li ha aggrediti colpendoli con calci e spinte. A fatica bloccato e fatto salire a bordo dell’auto di servizio. H.A. è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Espletate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Nel corso della mattinata di oggi lunedì 5 luglio, a seguito di udienza tenutasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e l’A.G. ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Rimini. Il giovane, conseguentemente al rito direttissimo, ha patteggiato mesi 8 di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale della pena.
Inoltre i Carabinieri della Stazione di Rimini Miramare hanno deferito in stato di libertà un nordafricano, B.R. di 24 anni, inottemperante all’ordine di espulsione. Lo stesso veniva nuovamente accompagnato all’Ufficio Immigrazione ove è stato nuovamente espulso dal territorio nazionale.