Gentile Redazione,
vorrei segnalare che nel sottopassaggio di Via Tripoli c’è una situazione che crea pericolo soprattutto per le biciclette. Una tubatura che corre lungo il muro della corsia monte-mare si è staccato nella sua parte terminale e ora sporge di una buona decina di centimetri se non di più.
Non si capisce cosa abbia provocato il distacco parziale della tubatura. Fatto sta che sono diversi giorni che è successo e e nel frattempo non è del tutto sicuro passare di lì soprattutto in bicicletta. Quel sottopassaggio infatti è piuttosto stretto e il ciclista di solito lo percorre cercando di tenersi il più rasente possibile al muro, anche perchè non tutti i veicoli hanno la pazienza di aspettare la fine del sottopassaggio per sorpassare.
Inoltre il tubo semi-staccato si trova a nemmeno metà del sottopassaggio e il ciclista se lo ritrova davanti all’improvviso arrivando in discesa a velocità difficile da controllare. Soprattutto di notte non è facile scorgere l’ostacolo in anticipo e di sicuro non è fra quelli che ti aspetti. Basterebbe il gesto istintivo di scartare a sinistra e potrebbe succedere una tragedia se nel frattempo passa anche un veicolo.
Purtroppo per i ciclisti non c’è alternativa che non passare di lì. Veramente ai lati del sottopassaggio ci sono i percorsi pedonali, ma con rampe così ripide che costa una bella fatica trascinarsi la bicicletta a mano e del resto nel sottopasso lo spazio diventa così stretto che se di incrocia una persona la bicicletta deve fermarsi e girare il manubrio sennò non si passa. Queste rampe sono poi del tutto impraticabili per carrozzelle di portatori di handicap, ma questo è un altro discorso.
Grazie dell’attenzione e cordiali saluti
Lettera firmata