Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Rimini ha denunciato due giovani, rispettivamente di nazionalità marocchina e algerina, per invasione di terreni ed edifici. In particolare, alle ore 19.10 di ieri, al 112 è arrivata la segnalazione di una 45enne riminese, che riferiva di aver notato entrare tre uomini di presunta origine straniera all’interno di una abitazione, al momento disabitata, nei pressi del centro storico.
Gli agenti, giunti tempestivamente sul posto, hanno appurato che l’interno dello stabile fosse in completo disordine, con avanzi di cibo, escrementi e oggetti sparsi ovunque. Proseguendo il controllo, i poliziotti hanno rinvenuto una stanza che risultava essere chiusa a chiave dall’interno. Dopo aver bussato più volte, la porta è stata aperta da tre giovani stranieri che hanno riferito di essere entrati all’interno dello stabile il giorno precedente, in quanto senza fissa dimora. Alla vista degli agenti, uno dei tre uomini, è apparso fin da subito insofferente, e gesticolando si è rivolto agli agenti con tono minaccioso e arrogante. Due dei tre stranieri, sprovvisti di documenti, sono stati accompagnati in Questura, dove a seguito di accertamenti sono emersi numerosi precedenti di Polizia, molti dei quali contro il patrimonio, la persona e gli stupefacenti. Uno dei due, un 39enne algerino, risultava inoltre avere a carico un ordine emesso dal Questore di Rimini di lasciare il territorio U.E. Nella giornata odierna, gli stranieri saranno accompagnati presso il C.P.R di Gorizia in attesa di rimpatrio.
