Notte concitata, quella tra lunedì e martedì, ai magazzini della Marr di Rimini. Dopo aver forzato il cancello e porta interna dello stabile un malvivente si è intrufolato nei locali interni puntando il reparto del pesce congelato. Non aveva però fatto i conti con il personale dei magazzini, al lavoro anche alle 4 del mattino. In particolare uno dei dipendenti ha prontamente dato l’allarme, arrivato nella Sala Operativa della Questura di Rimini. In pochi minuti sul posto si sono materializzati gli agenti della Polizia di Stato che hanno immediatamente immobilizzato l’uomo.
Il soggetto, un quarantanovenne, aveva tentato di trafugare due confezioni gamberi rossi, tre di tartare di scampi, tre di mazzancolle tigrate, e altra merce del valore complessivo di circa mille euro. Si trattava di pesce congelato pronto per essere venduto.
Sottoposto a perquisizione, gli è stato trovato addosso il kit necessario per commettere il furto e cioè un cacciavite ed una torcia tascabile. L’uomo è stato poi arrestato per tentato furto aggravato.
Sul posto gli agenti avevano quindi acquisito le dichiarazioni dei testimoni accertando subito che il ladro si era introdotto all’interno dei magazzini dopo aver forzato la porta di ingresso automatica sganciandola con forza dal suo binario e dopo aver tagliato, verosimilmente con il cacciavite, la componente plastica trasparente di una serranda basculante automatizzata per attraversarla e raggiungere i banchi frigo.
Una delle persone che lavora presso quei magazzini ha poi riferito che all’atto del suo ingresso nei magazzini ha sentito nel buio un rumore che, nell’immediatezza, pensava fosse attribuibile alla macchina del ghiaccio; dopo aver acceso la luce, il dipendente ha invece scoperto che tale rumore in realtà era prodotto dall’azione del ladro il quale, appoggiato su di un tavolo, stava riempiendo una busta di cellophane con generi surgelati ed a terra scorgeva un’altra busta in cellophane già riempita coi medesimi articoli e pronta per essere prelevata.