Come consuetudine, anche quest’anno il “Liceo G. Cesare-M. Valgimigli”, con la partecipazione dei ragazzi del Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane e Liceo Economico Sociale, si appresta ad esibirsi sul palco del Teatro degli Atti. Le registe Ute Zimmermann e Silvia Giorgi, insieme alla Referente del progetto e al Dirigente Scolastico hanno pensato di inoltrarsi nel mondo dei sentimenti dei giovani d’oggi, analizzando le implicazioni che su di essi hanno i nuovi mezzi di comunicazione. Una conseguenza di ciò è rappresentato dal fenomeno dei banchi vuoti, già analizzato dal MIUR anche nella nostra Regione. La scuola ha continuato il percorso di sensibilizzazione intrapreso da altre Istituzioni dando voce ai ragazzi che direttamente o indirettamente vivono questo disagio. Attraverso una raccolta di riflessioni scritte sulla qualità del loro tempo, sulle loro paure e relazioni familiari, si è voluti giungere alla stesura di un copione che analizzi da dentro le cause del loro isolamento, che li porta ad abbandonare anche i banchi di scuola e a ritirarsi nelle stanze di casa, sopraffatti dalla paura del mondo che esiste fuori da lì. La Sindrome della quale si parla è quella di Hikikomori, che letteralmente vuol dire “stare in disparte, isolarsi”. E’ un termine giapponese usato per riferirsi a coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale, cercando livelli estremi di isolamento e confinamento. In Italia si stimano circa 100.000 casi di ragazzi tra i 15 e i 25 anni colpiti da questa sindrome.
Tramite lo spettacolo dal titolo “Millenians alla scoperta dei sentimenti”, il Liceo Valgimigli fornisce la sua lettura drammatizzata di questo nuovo tabù contemporaneo, materializzando sulla scena Hikikomori nelle vesti di un ragazzo in carne ed ossa .
La pièce si terrà al Teatro degli Atti, martedì 24 aprile, alle ore 11,00 per le scuole e alle 21.00 per tutti.
L’esperienza teatrale del Liceo, frutto di un progetto ormai ventennale, proseguirà ad Arcidosso (Grosseto), dove la compagnia “Giovani Eclettici”, dopo essere stata selezionata per partecipare alla rassegna “Obiettivo nuove generazioni”, parteciperà al Premio Gaber, insieme a compagnie teatrali di diverse scuole europee.
