Nelle settimane scorse è stata inaugurato il nuovo arredo e riqualificazione dell’area della stazione di Rimini. Un nuovo spazio urbano riqualificato, destinato ad essere il biglietto da visita della città per i visitatori che raggiungono Rimini in treno, come viene descritta dal Comune di Rimini.
E’ stata realizzata una fontana (non ancora funzionante), con giochi d’acqua e getti che arriveranno fino a 4 metri di altezza, approntati effetti scenografici con installazione di led a terra che illuminano nelle ore notturne, con diversi effetti cromatici, la danza degli zampilli.
Insieme alla fontana è stata realizzata una nuova pensilina in adiacenza alla stazione ferroviaria e al tracciato del TRC per i vari collegamenti della piattaforma logistica di trasporto integrato.
Chiamamicitta.it è andata a vedere come funziona la nuova organizzazione della stazione di Rimini. E’ un ingresso, una porta alla città, un punto di interscambio modale tra il treno, le auto i servizi pubblici.
Non nascondiamo da questo punto di vista molti elementi di perplessità.
Le pensiline che dovrebbero accompagnare i viaggiatori ai taxi o a mezzi del servizio pubblico in realtà terminano nel mezzo della piazza della stazione senza una particolare utilità se non quella di carattere estetico.
Per chi arriva l’utilizzo dei mezzi pubblici è particolarmente impegnativo. Gli autobus di Start sono collocati sul versante nord dell’area della Stazione a circa 100 metri dall’uscita principale e a 200 metri dal capolinea di Metromare.
I taxi sono collocati di fronte alla fontana, ma ad un distanza di circa 100 metri dall’uscita della stazione. La postazione dei taxi è un area piccola che non è in grado di contenere un numero adeguato di taxi e non ha nessuna protezione dalle intemperie o dal sole. Facile immaginare, in alcuni momenti di punta, come per fiere e congressi o fine settimana, file di viaggiatori in attesa di un taxi senza il conforto di un po’ di ombra quando fa caldo o di una copertura quando piove. Inoltre per le persone diversamente abili si tratta per entrambi i servizi pubblici (autobus e taxi) una distanza importante da percorrere, aggravata in molti casi di avere dei bagagli da trasportare.
In tutte le stazioni ed aeroporti vi è ormai la possibilità del kiss & fly (bacia e parti). Spazi davanti agli ingressi delle stazioni o aeroporti dove lasciare un congiunto od amico per la partenza. Alla stazione di Rimini allo stato attuale non è possibile. Tanto meno poter attendere l’arrivo di un treno per accompagnare un proprio congiunto a casa.
Per queste ragioni, parlando con chi opera in stazione (taxisti, ferrovieri e personale di Start) è stata manifestata l’esigenza di qualche correzione per far diventare la nuova stazione di Rimini non solo bella, ma anche funzionale per chi arriva e parte da Rimini.