Nuovi autobus di ultima generazione con tasso di motorizzazione euro 6, con l’obiettivo di abbassare l’età media del parco autobus del capoluogo romagnolo, che conta 170 veicoli entro la fine del 2019. Il tutto prima dell’arrivo dei sei nuovi mezzi interurbani eco sostenibili alimentati a Gnl, il gas metano liquido, tra i primi previsti in Europa. Eccolo in sintesi, il quadro degli imminenti investimenti messi in conto da Start Romagna per i prossimi mesi nel bacino di Rimini. Stando a quanto si apprende nel 2020 dovrebbero essere sostituiti anche i mezzi che servono il centro storico – linee 1 e 2- tra cui diversi “minibus”. A proposito Start ricorda che “i tempi tecnici per gara e fornitura sono di circa 14 mesi.”, e che “gli ordini effettuati per il 2019 sono già tutti in corso di esecuzione”.
“I nuovi veicoli – ricorda Start Romagna – saranno acquistati in accordo con le scelte che verranno operate dalle Amministrazioni Locali ed in coerenza con gli indirizzi del Piano strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile predisposto dal precedente Governo e confermato da quello attuale.
Sempre secondo Start Romagna, per quanto riguarda il bacino riminese “ad oggi il tasso di motorizzazione EURO V, EURO V – EEV ed EURO VI è pari al 45% del parco, superiore alla media dei mezzi presenti in Italia”.