Si chiama “SUMMER ACTION” l’operazione della Guardia di Finanza del Gruppo di Rimini che ha portato al sequestro di oltre 61 mila articoli contraffatti e/o pericolosi. L’operazione costituisce l’epilogo di un’ampia azione investigativa, eseguita nell’ambito dell’intensificazione estiva, in attuazione del piano di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, nonché teso a colpire i canali di approvvigionamento della merce illegale e a individuare la cosiddetta “filiera del falso”.
L’attività ha visto i militari del Gruppo impegnati, dall’inizio della stagione estiva, nei controlli presso svariati esercizi commerciali della provincia di Rimini che vendono articoli di bigiotteria, giocattoli, souvenir. In particolare, le Fiamme Gialle hanno avviato le indagini dopo alcuni sequestri minori effettuati nei confronti di alcuni negozi del centro storico e della provincia di Rimini, gestiti in prevalenza da cittadini bengalesi e cinesi, che ponevano in vendita giocattoli e altri prodotti recanti marchi contraffatti o bigiotteria e articoli per la casa, privi delle certificazioni e dei requisiti di sicurezza.
Lo sviluppo informativo di quanto rilevato nel corso della costante attività di controllo economico del territorio dai militari del Gruppo, che hanno incrociato gli elementi acquisiti sul campo con quelli tratti dalla banche dati, ripercorrendo la filiera commerciale, ha consentito di individuare ed eseguire mirate perquisizioni in Rimini, presso tre depositi, uno dei quali non dichiarato, adibiti a deposito merci, riconducibili a due attività commerciali di Rimini, gestite da due cittadini bengalesi. All’interno dei locali individuati erano depositati migliaia di giocattoli ed articoli vari di bigiotteria e per la casa risultati alle verifiche dei militari contraffatti e/o non sicuri per i consumatori; ma erano pronti per essere immessi nel circuito commerciale con grave rischio della salute dei consumatori, soprattutto dei più piccoli, vista anche la presenza di oltre 11mila giocattoli.
Tutti i prodotti sequestrati sono risultati, infatti, privi di etichettature indicanti la provenienza o i canali di importazione, non erano riportate indicazioni sulla composizione o sui materiali utilizzati per la fabbricazione, né avvertenze in grado di informare i consumatori circa le corrette modalità di utilizzo o su eventuali rischi connessi ad un uso improprio.
I giocattoli in particolare, più di 11 mila pezzi, di qualità scadente, riportavano i notissimi personaggi e brand di Marvel, Avengers, Fortnite, Lol, Frozen, di grande attualità al cinema e alla tv, molto richiesti sul mercato dai giovanissimi, in totale assenza di autorizzazione per la fabbricazione dei prodotti recanti loghi specifici e/o contratti con le società titolari dei marchi. Particolare attenzione ha suscitato nelle fiamme gialle il rinvenimento per i personaggi degli Avengers di scritte doppie sostituibili e sovrapponibili sulle confezioni dei giocattoli nella versione “Avcngcrs” e Avengers”, con ogni probabilità pensando di poter sfuggire durante eventuali controlli nella distribuzione e trasporto al rischio del sequestro.
Gli approfondimenti successivi al sequestro hanno svelato l’intera rete di vendita di cui disponevano i 2 grossisti, composta in prevalenza da altri connazionali. L’operazione “SUMMER ACTION” ha consentito di sottrarre dal mercato dell’abusivismo commerciale prodotti contraffatti e potenzialmente pericolosi, la cui immissione in commercio avrebbe consentito di conseguire ricavi stimati per oltre 200.000 mila euro. In merito sono stati attivati anche accertamenti sulla provenienza dei prodotti che comunque risulterebbe essere estera e nello specifico cinese.