Dopo una notte di pioggia e con la nostra Riviera piena di turisti arrivano nuovi divieti di balneazione su gran parte delle nostre spiagge con pesanti ripercussioni per la nostra offerta turistica.
In una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti sottolinea che “a distanza di quasi 10 anni dall’inizio dei lavori per realizzare un piano della salvaguardia della balneazione ottimizzato (PSBO) dai costi enormi, lievitati negli anni ben oltre i 150 milioni di euro, questi episodi sono sempre più gravi e inaccettabili.
È necessario che si faccia chiarezza sul progetto e che arrivino garanzie sull’efficacia degli investimenti. I cittadini riminesi da anni compiono sacrifici economici enormi sostenendo, in bolletta e anche con mutui che gravano sui bilanci del comune, il peso di un progetto che ancora non riesce a dare risultati accettabili. L’apertura delle paratie degli scarichi fognari nella notte tra giovedì e venerdì, con ben 11 punti della costa riminese colpiti dal divieto di balneazione, e l’episodio di fine luglio, su cui è calato un silenzio preoccupante dopo che il comune ha ‘sfiduciato’ ARPAE, sollevano molti interrogativi e dubbi che devono essere chiariti in modo trasparente e senza reticenze.”, conclude Croatti.