Dopo l’intervento del capogruppo della Lega Marzio Pecci è arrivata la risposta dell’assessore Jamil Sadegholvaad. Srive sulla sua pagina FB;
“Il consigliere Marzio Pecci oggi ha deciso di regalare alla città una perla di comunicato…. Qualcuno avrebbe detto: “un bel tacer mai scritto fu”….
Ancora una volta ha dimostrato di riuscire ad avere poche idee e persino confuse.
1) dopo tre anni di consiglio comunale ancora non ha capito chi ha la delega alla mobilità. Pensa che la delega l’abbia io e non già la mia validissima collega Roberta Frisoni. Preoccupante….
2) ci regala un ossimoro concettuale: lamenta troppi incidenti sulle nostre strade (in buona parte causati dall’alta velocità) e al contempo critica i sistemi di rilevazione automatica delle infrazioni al codice della strada (autovelox, t-red). Se il consigliere Marzio Pecci avesse un minimo di rapporto reale con i cittadini del nostro territorio dovrebbe sapere che in vari quartieri e strade di Rimini si sono raccolte firme e si è richiesta l’installazione di dissuasori della velocità (dossi) e di sistemi automatici di rilevazione delle infrazioni al codice della strada (autovelox e t-red). Gli spiegherei che alla Grotta Rossa, al Villaggio Primo Maggio, a Sant’Aquilina, a Orsoleto, a San Salvatore chiedono con forza questi interventi. Vista la sua profonda conoscenza della città sono certo che il consigliere sappia bene dove si trovano questi luoghi….
3) mi aspettavo dicesse qualcosa sul fatto che con il ministro Salvini, aldilà degli slogan, i rinforzi della Polizia di Stato arriveranno il 19 luglio e se ne andranno il 19 agosto. Esattamente come accadeva coi precedenti governi (e che abbiamo sempre criticato anche se erano governi di centrosinistra!)….alla faccia del cambio di passo. È evidente che il consigliere Pecci ha cercato di cambiare tematica parlando di strade….
4) non mi intendo di fruste e frustini, forse invocandoli ne ha dimestichezza. Nel caso ce ne faremo spiegare l’utilizzo
Alla prossima…..
