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Rimini: sabato il lancio della raccolta firme sul sul suicidio medicalmente assistito

Questo weekend saremo in piazza per la raccolta firme per la legge regionale – scrive in una nota l’Associazione – di iniziativa popolare proposta dall’Associazione Luca Coscioni sul suicidio medicalmente assistito”.

A Rimini sabato 1 aprile e sabato 8 aprile dalle 9,30 alle 12,30 in piazza Tre Martiri;

a Cattolica sabato 1 aprile dalle 9,30 alle 12,30 in via Petrarca e domenica 2 aprile dalle 15,30 alle 18,30 in via Bovio.

 

A Rimini, alle 10:30 in piazza Tre Martiri si svolgerà anche la conferenza stampa di lancio della raccolta firme (servono almeno 5.000 firme di residenti nella Regione entro la fine dell’estate).

Grazie alla sentenza della Corte costituzionale – prosegue la nota dell’Associazione Luca Coscioni – sul caso DJ Fabo, il suicidio assistito oggi in Italia è già possibile per le persone maggiorenni affette da patologie irreversibili, con gravi sofferenze fisiche o psicologiche, pienamente capaci di prendere decisioni e tenute in vita da trattamenti di sostegno vitale.

Eppure il Servizio Sanitario non garantisce tempi certi per effettuare le verifiche e rispondere alle persone malate che hanno diritto di porre fine alla propria vita. Così le persone – continua la nota – che intendono interrompere la propria vita rimangono in attesa per mesi dei pareri di ASL e Comitati Etici territoriali. Un tempo che molte persone che hanno bisogno di essere aiutate a morire non hanno. 

La legge — conclude l’Associazione Luca Coscioni — che si intitola “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza n. 242/19 della Corte costituzionale”, se approvata, consentirà di stabilire un protocollo con procedure ben definite in termini di competenze assistenziali, parere etico e tempi certi, a chi intende fare richiesta di accedere al suicidio medicalmente assistito e ai sanitari che dovranno verificarne le condizioni”.

Qui è possibile leggere la proposta di legge regionale per l’Emilia-Romagna: bit.ly/3OQd752

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