A Rimini l’incasso di una giornata che doveva andare in beneficenza finisce invece nella mani dei ladri. Circa 700 euro, sottratti alla fine della manifestazione “Ritratti d’Autore”, che per il sesto anno consecutivo si svolge a Marina Centro. Ad accorgersi del furto Roberto Brolli, coordinatore della manifestazione, che ha poi denunciato tutto ai Carabinieri sperando che le telecamere della zona abbiano immortalato il momento della sottrazione.
Secondo Brolli, tutto dovrebbe essere successo ieri sera verso mezzanotte. Alla fine della giornata di beneficenza in piazzale Kennedy a favore delle associazioni “Basta plastica in mare” e Rimini AIL, Brolli aveva caricato tutti gli attrezzi sulla sua auto e assieme ad essi una scatola contenente il denaro raccolti ieri e l’altro ieri. Solo nel giungere a casa si è accorto della sparizione dei soldi. Evidentemente, secondo il derubato, qualcuno lo aveva tenuto d’occhio per poi approfittare di una sua distrazione mentre andava avanti e indietro dal veicolo per portavi il materiale.
Brolli nella sua denuncia afferma di non avere sospetti su qualcuno in particolare e sottolinea la presenza di due telecamere nel piazzale che potrebbero aver ripreso la scena del furto.
“La piccola Montmartre riminese ha trovato la propria sede naturale – dichiara ora Roberto Brolli – evocativa sull’impegno di Rimini per l’ambiente e la salute di cittadini e ospiti, nel cuore di Marina Centro, accanto il nuovo Belvedere, in Piazzale Kennedy: per tutte le serate estive di mercoledì (da giungo a settembre 21.30-23.30). Il successo delle scorse edizioni, hanno prodotto migliaia di ritratti disegnati e donati ad altrettanti “modelli per caso”che lasciano spesso una piccola offerta. E’ quindi per dare concretezza all’interesse per la salute del nostro mare che gli artisti hanno voluto donare il ricavato dei contributi volontar sia a Rimini Ail, l’associazione Italiana contro le leucemie, sia all’associazione Basta Plastica in Mare Network. Ora però l’incasso è stato rapinato e le indagini sono in corso con la visione delle telecamere posizionate in quel tratto di lungomare”.