Nell mattinata di ieri una volante della Polizia di Stato aveva rinvenuto in Via Stampa un borsello con alcune alcune carte di credito intestate a soggetti differenti, tra cui una carta di credito ed una tessera sanitaria, entrambe intestate ad un 32enne. Contattato telefonicamente dai poliziotti il ragazzo ha spiegato agli agenti che il borsello gli era stato trafugato dalla macchina che aveva parcheggiato in una via vicina. Nel borsello c’erano oltre ai suoi documenti e alla carta di credito anche la carta di credito della sua fidanzata.
La stessa giovane ha poi spiegato al ragazzo che gli stavano arrivando alcuni sms di notifica di avvenuta transizione da parte di ignoti che -evidentemente stavano utilizzando la sua carta di credito.
.In particolare, la carta di credito oggetto di indagine, risultava essere stata utilizzata presso un supermercato di Via Pintor, alle ore 10:06. Un Secondo pagamento illecito avveniva alle successive ore 10:24 odierne presso un altro supermercato in via Flaminia, che dista un chilometro dal precedente.
Due volanti si sono quindi precipitate di fronte al supermercato di via Flaminia.
Qui gli agenti hanno notato subito due giovani scendere dalla scala d’ingresso. Uno era un 31enne riminese pluripregiudicato per reati contro il patrimonio (già condannato per il reato di Furto Aggravato nell’anno 2007 e per il reato di Furto Aggravato e Danneggiamento nell’anno 2013), già noto alle forze dell’ordine, con in mano una busta del supermercato, che, alla vista dei poliziotti, si era subito disfatto velocemente di qualcosa, gettandola nei pressi dell’aiuola adiacente la scalinata.
Una manovra tale da insospettire i poliziotti rapidi a fermare i due giovani prima che si allontanassero a bordo delle loro biciclette parcheggiate nella zona carrelli adiacente all’ingresso del supermercato.
Il tutto mentre un altro agente si recava all’interno del supermercato per chiedere all’addetto dell’unica cassa operativa, chi avesse effettuato pochi attimi prima il pagamento.
Uno dei dipendenti del supermercato, ricordava che l’acquisto era stato eseguito poco prima da uno dei due giovani per comprare dei generi alimentari.
Alla domanda su come avessero pagato i generi alimentari, il 31enne riminese riferiva di averli acquistati tramite una Carta di Credito, della quale si era disfatto appena uscito dal supermercato, occultandola all’interno dell’aiuola adiacente alla scala d’ingresso dell’attività commerciale, aggiungendo di averla utilizzata pochi minuti prima, per effettuare altri acquisti presso un altro supermercato di Via Pintor.
Il giovane così è stato tratto in arresto per indebito utilizzo di carte di credito, nonché denunciato per ricettazione e, nel pomeriggio di ieri, trasferito nella casa circondariale di Rimini.
