Una dichiarazione di Riziero Santi, Presidente della Provincia di Rimini, a proposito della denuncia dell’attraversamento del Ponte di Pietracuta da parte di camion:
“Il mio desiderio è quello di alleviare le preoccupazioni delle persone che, dovendo attraversare il Ponte di Pietracuta, lo fanno con apprensione per le notizie sulle sue condizioni di sicurezza.
Per essere sicuro di non avere trascurato nulla ho voluto rileggere la relazione tecnica dello studio di ingegneria Settimo Martinello di Bolzano sulle condizioni del ponte al km 66+850 della strada Marecchiese in località Pietracuta”.
La relazione è giustamente attenta e preoccupata e comunque conclude così l’esame: “Premesso quanto sopra, valutati i risultati delle prove di carico, è dimostrato che la struttura è in grado di sopportare elasticamente le sollecitazioni indotte dagli autocarri utilizzati per un peso totale di 826,6 kN il sottoscritto (Ingegnere strutturista) con il presente atto, sulla base delle risultanze sperimentali, in considerazione degli effetti dinamici prodotti dal transito dei mezzi e dell’incremento dello stato di degrado della struttura, ritiene opportuno limitare le sollecitazioni prodotte ad un 80% di quelle determinate dalle prove di carico statiche. Pertanto si CONFERMA la transitabilità già in atto pari a 200 kN nella direzione Rimini e 400 kN nell’altra direzione, con la condizione di distanziare i mezzi sopra i 200 kN di 50 m l’uno dall’altro”.
Mi sono anche ulteriormente accertato che siano state poste in essere dai miei uffici tutte le attività prescritte e le precauzioni del caso; anche quelle di buon senso, non scritte.
Ho verificato l’attività di controllo che risulta essere molto puntuale a partire da quella svolta dalla Polizia Provinciale sul rispetto del codice della strada. Solo nei primi mesi del 2019 sono agli atti otto controlli e 12 verbali, che, considerato il numero esiguo del personale, testimoniano una attenzione particolare sul transito su quel ponte.
Credo tuttavia che una ulteriore spinta e attenzione, dato anche la preoccupazione manifestata dai cittadini, non possa fare male, anzi, possa creare una percezione di maggiore sicurezza e sensibilizzare ancora di più i conducenti dei veicoli a prestare le dovute attenzioni al rispetto del codice della strada e alle prescrizioni tecniche segnalate. Ho pertanto disposto, e concordato con gli uffici tecnici della Provincia, che vengano installati degli ostacoli fisici a restringimento delle corsie di marcia in modo da impedire l’accesso sul ponte ai veicoli pesanti oltre quanto prescritto”.