Tutti gli automobilisti fermati dimostrano di conoscere le nuove regole e allungano l’autocertificazione ai militari. Si tratta per lo più di lavoratori. Un ciclista che dice di abitare nei dintorni si fa vedere in strada dopo le 22 senza i documenti. “Lavoro in un ristorante”, racconta. I militari raccolgono i dati di tutti e fanno le loro verifiche.
“È un territorio piuttosto rispettoso delle regole”, si sente commentare tra le forze dell’ordine. Sui marciapiedi di Bellariva e Miramare non ci sono nemmeno le schiave del sesso, come avviene di solito. Anche la prostituzione si è fermata, ma non i reati.
I carabinieri vengono insospettiti dalla manovra bizzarra di un motorino. Ne fermano il guidatore che risulta essere un pluripregiudicato, mentre il mezzo era stato rubato pochi minuti prima ad un anziano signore di Riccione. L’uomo è perciò stato denunciato.
(ANSA).