La segreteria provinciale della Federazione Riminese del Partito della Rifondazione Comunista, in occasione del referendum confermativo del 20 e 21 settembre prossimi, sulla modifica degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione della Repubblica Italiana, invita e votare NO a difesa della democrazia.
“Il taglio dei costi della politica – dichiara il Partito di Rifondazione Comunista – è cosa ben diversa rispetto al taglio della rappresentanza parlamentare.
La riduzione degli spazi democratici rappresenta un pericolo ed un impoverimento collettivo.
Un minor numero di parlamentari non garantirà infatti un welfare migliore, una migliore sanità pubblica, migliori condizioni di vita.
Analogamente un minor numero di parlamentari non garantirà in alcun modo parlamentari migliori.
Il taglio dei parlamentari – conclude la Nora di Rifondazione Comunista – renderà semplicemente gli organi della rappresentanza più poveri, i territori meno rappresentati ed aumenterà la distanza politica e sociale tra istituzioni e cittadini.
Per questo motivo il 20 e 21 Settembre invitiamo tutte/i a votare NO”.
La segreteria provinciale di Rifondazione Comunista