Finalmente l’anno nuovo inizia con un bel gesto, i sindaci di Rimini e Riccione che si scambiano reciproci complimenti.
Certo per ora è solo un piccolo gesto, ma quando i rapporti sono così logorati anche un piccolo gesto può dare speranza perchè di lavoro assieme ne servirebbe tantissimo.
Per l’economia: lavorare assieme per portare eventi importanti sulla riviera come facemmo per il Motomondiale. Per la Notte Rosa, oppure per la promozione, concentrando gli sforzi su iniziative promozionali originali, invece di sperperare soldi nelle solite e spesso stantie fiere. ppure per organizzare eventi di intrattenimento che possano avere almeno risonanza nazionale.
Ma Riccione e Rimini insieme potrebbero fare tanto per potenziare la dotazione infrastrutturale della costa, a partire dalla nuova statale ancora troppo incerta, al prolungamento del metrò di costa, al rilancio dell’aeroporto, ai collegamenti ciclabili con l’entroterra, alla ristrutturazione delle grandi linee elettriche che massacrano tanti quartieri, al potenziamento delle strutture balneari, termali e del fitness (non solo estive), alla creazione di un vero e proprio circuito di interessi storico culturali; solo per fare qualche esempio.
Ma Riccione e Rimini dovrebbero lavorare assieme anche per potenziare il sistema di sicurezza, che ha subito negli ultimi tempi troppi episodi e di una scala di pericolosità troppo elevata per le nostre comunità. E anche per la tutela della salute riavviando un percorso di investimenti sulla sanità locale che non può essere mai interrotto.
Lavorare assieme non toglie niente alle reciproche identità. Anzi, come si è dimostrato anche in passato, quasi sempre le arricchisce.
Buon anno a Riccione e Rimini
Daniele Imola
