Dopo un primo periodo di relazione, nato per caso sui social nell’invero del 2020, la relazione era ben presto finita, a causa delle insistenze dell’uomo, P.V. 34enne residente a Rimini ma originario di Vico Equense, nel voler vivere assieme a una donna all’incirca coetanea.
I contatti però non si erano interrotti, o per meglio dire, era l’uomo Rimini, a non volerne saperne di troncare. Anzi ha iniziato a scrivere messaggi sempre più aggressivi e violenti nei confronti della donna, arrivando addirittura a seguirla durante i suoi spostamenti, inviandole anche in tempo reale le foto della sua auto. Chiaro il messaggio in quel momento era pedinata.
La violenza verbale e l’insistenza dell’uomo non sono scemate col passare del tempo, ma anzi si sono rafforzate tanto da arrivare a picchiare la vittima o anche ad inveire contro di lei perfino in presenza dei Carabinieri, quando la donna aveva chiesto aiuto tramite il numero di emergenza 112.
L’incubo, orami diventato sempre più serio e concreto, ha avuto fine nel pomeriggio di ieri, 8 novembre, con l’esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 34enne da parte dei militari della Stazione Carabinieri di Rimini-Principale.