Una signora, nel primo pomeriggio di domenica vede due ragazzi sui tetti dell’Istituto Einaudi a Viserba. Immediatamente pensa a dei ladri e chiama i Carabinieri.
Chi ha dato l’allarme non immaginava che i due ragazzini in realtà non stavo cercando di rubare ma si stavano divertendo a praticare il parkour. Si tratta di una disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni ’90. L’obbiettivo è quello di svolgere un percorso ad ostacoli effettuando movimenti piuttosto agili, in armonia con l’ambiente circostante. Nella pratica superano ostacoli di ogni tipo saltando da un balcone all’altro, da un muretto ad una cancellata oppure per i più audaci da un tetto all’altro.
I Carabinieri quando sono arrivati non hanno trovato nessuno e tanto meno hanno trovato scale o segni di tentativi di entrare nella scuola. La signora che ha allertato i Carabinieri ha tuttavia confermato che i due ragazzi erano ancora sul tetto. Solo dopo l’arrivo dei vigili del fuoco è stato possibile chiarire l’accaduto. Alla fine i pompieri li hanno trovati nascosti dietro un muretto e fatti scendere.
I due ragazzini (minorenni di 14 anni) sono stati portati in caserma e riconsegnati ai genitori ignari dell’hobby dei loro figli.
