Sono stati quasi in 200 le famiglie che hanno chiesto al Comune di Rimini di accedere al Fondo di Solidarietà istituito poco meno di un anno fa, nel marzo 2019, da SGR Servizi. Per l’esattezza, le domande pervenute sono state 193; ne sono state accolte 167 , mentre 26 sono risultate non idonee per mancanza dei requisiti.
Il Fondo consiste di 120.000 euro a sostegno dei consumatori in oggettive difficoltà economiche, per il pagamento di fatture di consumo di energia elettrica e gas naturale relative a contratti per uso domestico di clienti della Società. Il Fondo è stato messo a disposizione dei Servizi Sociali dei Comuni di Romagna e Marche in cui opera la Società, che hanno potuto utilizzarlo per cancellare sia i crediti insoluti relativi a contratti attivi che i crediti insoluti relativi a contratti non attivi.
Sono stati direttamente gli uffici dei servizi sociali interessati ad istruire le relative pratiche e ad indicare a SGR Servizi i soggetti beneficiari che hanno i requisiti per accedere al Fondo di Solidarietà.
Il Fondo di Solidarietà è destinato alle utenze domestiche che, a causa del persistere della situazione di crisi economica diffusa, si trovano in difficoltà sociali ed economiche tali da non permettere di far fronte alle spese per le bollette.
Il Fondo di Solidarietà è istituito con oneri interamente a carico di SGR Servizi e si aggiunge alle altre forme di sostegno già disponibili, ossia il Bonus Gas e al Bonus Energia, bonus sociali, utilizzati fin qui da migliaia di utenti.