In generale i valori medi delle temperature del mese di luglio sono stati prossimi ai riferimenti del clima recente anche a causa di un andamento altalenante dei valori di temperatura nell’arco delle giornate, conseguente al succedersi di passaggi perturbati. E’ stata osservata una breve ma significativa ondata di caldo negli ultimi 5 giorni del mese con media delle massime, dal 27 al 31 luglio, oltre 34 °C e punte di 39 °C, registrate il giorno 31 luglio sui rilievi della Romagna. Questa situazione ha favorito la formazione dell’Ozono e il valore obiettivo di 120 µg/m3 (calcolato come media mobile sulle 8 ore) è stato superato in tutte le stazioni della rete in cui viene monitorato per diverse giornate (13 giorni a Marecchia, 12 a S.Clemente, 10 a S.Leo e 19 a Verucchio).
La soglia di informazione (180 µg/m3 – media oraria) è stata superata nella stazione di fondo suburbano (Verucchio) nelle giornate del 22, 29 e il 31 luglio e nella stazione di fondo urbano (Marecchia) il 22 luglio. Nelle altre stazioni non si sono registrati superamenti dei 180 µg/m3, anche se il 31 luglio tale concentrazione è stata raggiunta nella stazione di fondo remoto (S. Leo). In nessuna stazione, invece, è stata raggiunta/superata la soglia di allarme (240 µg/m3 come media oraria).
Le concentrazioni degli altri inquinanti sono state contenute e non si sono registrate particolari criticità.
Il report mensile sintetizza, tramite grafici ed elaborazioni statistiche, i dati registrati dalle centraline nel corso dell´ultimo mese.