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Rimini: pusher arrestato e condannato per direttissima a due anni

Con l’entrata nel vivo della stagione estiva, grazie anche ai rinforzi inviati dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, prosegue l’operazione “Free Park”, attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella aree verdi cittadine portata avanti ormai da circa un anno dai Carabinieri, con l’obiettivo di restituire ai cittadini zona solitamente molto frequentata da giovani e famiglie che sembravano ormai in mano alla delinquenza.

In particolare, nella tarda serata di ieri, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti O. S. 24/enne, nigeriano

Il giovane è stato bloccato all’interno del Parco Cervi, nei pressi dell’Arco di Augusto, dopo aver offerto ai Carabinieri in borghese, una dose da circa 6 grammi di marijuana.

Accortosi di essere finito nella rete dei Carabinieri, il giovane è andato su tutte le furie, aggredendo i militari al fine di darsi alla fuga, ma è stato bloccato dopo una breve colluttazione.

Uno dei militari faceva ricorso alle cure mediche per le escoriazioni riportate su gamba e braccio destro, venendo dimesso con pochi giorni di prognosi.

La successiva perquisizione consentiva di rinvenire la somma contante di 275 euro.

Al termine del processo per rito direttissimo è stato condannato alla pena di anni 2 di reclusione.

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