Se la città italiana dove si spende per l’acquisto di birra è Torino, fra le Regioni è l’Emilia-Romagna a battere tutte le altre. Ben tre le provincie in classifica, guidate da Rimini (6°), Bologna (7°) e Forlì-Cesena (9°). Poi viene seguita la Lombardia, con Milano (2°) e Varese (10°) nella top ten.
E’ quanto risulta dall’indagine Everli, il marketplace della spesa online. Fra le qualità, si preferiscono le Lager e Pilsner, ad eccezione di Genova e Bologna: qui si beve principalmente ad alta gradazione alcolica, con le doppio malto in testa.
Le birre chiare, dal gusto leggero e a bassa fermentazione, rappresentano il 57% della spesa, seguite dalle doppio malto, dalle Weiss ad alta fermentazione e da quelle arricchite con cristalli di sale o tequila (tutte assieme fanno il 36% della spesa). Invece le light o analcoliche coprono solo il 6% e appena l’1% le birre artigianali e quelle biologiche.
Nel 2021 in Italia sono stati acquistati 257.045 litri di birra, il 4% della spesa dei consumatori. Nella categoria merceologica delle bevande alcoliche è nettamente prima con una percentuale d’acquisto del 41% davanti a vino e superalcolici.