Presentati questa mattina all’Arena Francesca da Rimini i candidati della Lista Jamil a sostegno del candidato Sadegholvaad alle prossime elezioni amministrative.
“La Lista Jamil è espressione delle forze civiche della città. Di quelle esperienze civiche che hanno accompagnato, sostenuto, fortificato lo straordinario lavoro dell’amministrazione Gnassi e di tutte quelle nuove iniziative, ricche di passione civile, che sono nate e cresciute in autonomia e, nello stesso tempo, dentro lo spirito e la carica innovativa di questi anni.
È l’impegno civico, che si è fatto progetto politico, azione politica per il cambiamento, perché capace di fondersi con la realtà della vita delle persone, di chi lavora, di chi intraprende“, spiega al lista.
“La rinascita riminese è una partita a due tempi. Con la squadra della città, che l’amministrazione Gnassi ha saputo rappresentare in modo trasversale, senza preconcetti ideologici e di schieramento del passato, il primo tempo sta per concludersi. E quel che è successo a Rimini negli ultimi anni è sotto gli occhi di tutti: dalla città della cultura, all’attenzione fortissima all’ambiente, al mare, con il più grande investimento tecnologico, per il sistema fognario, in Europa. Quel che è successo si vede: oggi Rimini è più bella, più solida, più pronta.
Più pronta, in Italia e in Europa, ad affrontare la grande sfida della ripartenza e intercettare, per la grande capacità progettuale che ha imparato ad esprimere, i grandi investimenti del Recovery Plan. Con Jamil inizia, adesso, il secondo tempo della partita con le nuove grandi sfide che ci attendono: sviluppo e coesione sociale, riconversione ambientale, digitale e tecnologica.
La prima parte della partita è stata caratterizzata dal grande protagonismo del governo pubblico che ha prodotto risultati grazie alla disponibilità trasversale delle forze attive della città”.
“Ora, il secondo tempo, dovrà essere necessariamente caratterizzato dal passaggio di tutte le migliori forze attive della città dalla disponibilità al protagonismo. Il privato è ricchezza. L’iniziativa privata è ricchezza, lavoro, sviluppo. L’associazionismo economico e quello sociale e solidale sono la sostanza di un riformismo che non lascia indietro nessuno e spinge in avanti tutti. Impresa è bello.
Lavoro è vita. Solidarietà è senso vero della vita. La Lista Jamil, la lista del sindaco, vuol essere lo strumento trasversale della società riminese, fra le culture e le sensibilità politiche diverse, nel mondo del lavoro, delle professioni, della solidarietà attiva, delle imprese, per vincere anche il secondo tempo della partita. Non è una questione di continuità o di discontinuità. Falso problema. È questione di altezza.
Essere all’altezza di questi anni. Questa è la nuova sfida”.
La Lista Jamil
Il privato, l’associazionismo sociale e quello economico sono la sostanza e il protagonismo di un riformismo solidale che non lascia indietro nessuno e spinge in avanti tutti.
Ecco perché oggi le persone, le imprese economiche, le imprese sociali, il mondo delle professioni hanno bisogno di ancora più fiducia, sostegno, libertà, spazi di partecipazione superando definitivamente la diffidenza e la distanza della macchina pubblica verso ciò che è privato.
La Lista Jamil, la lista del sindaco, vuol essere lo strumento trasversale della società riminese, fra le culture e le sensibilità politiche diverse, nel mondo del lavoro, delle professioni, della solidarietà attiva, delle imprese, per vincere anche il secondo tempo della partita.
Non è una questione di continuità o di discontinuità. Falso problema. È questione di altezza. Essere all’altezza di questi anni. Questa è la nuova sfida.
Dichiarazione di Kristian Gianfreda portavoce della Lista Jamil
Le 32 persone candidate nella lista sono rappresentanti delle parti più vive e più costruttive della città. Questo elenco è una foto bellissima di Rimini. In questi anni anime e culture diverse hanno imparato a lavorare insieme, pubblico e privato: consiglieri comunali, assessori e sindaco insieme ad associazioni, imprenditori, comitati e cooperative.
Abbiamo bisogno di dare risposte alle incognite del futuro insieme a chi vive e lavora, partecipazione e coprogettazione sono il presente ed il futuro di questa amministrazione.
Non vogliamo abbandonare questo percorso, non vogliamo tornare indietro e lasciare la città in mano a chi fino ad oggi ha remato contro questo enorme passo avanti. Vogliamo continuare a lavorare come abbiamo fatto, con la libertà di progettare senza vincoli, con l’unico obiettivo del bene comune.
Il civismo che rappresentiamo è fatto da persone che hanno una storia di impegno nella società, che hanno interpretato e interpretano con questo spirito il loro stesso essere imprenditori, lavoratori, professionisti.
Un civismo che assume il compito di accorciare il rapporto tra il governo della cosa pubblica e i cittadini, tra politica e i cittadini.
I 32 candidati fanno parte del progetto che ha costruito la città come la vediamo oggi.
Rimini è rinata, e non solo da un punto di vista urbanistico e architettonico. Nella lista sono presenti rappresentanti della società che costruisce, guarda avanti e non lascia indietro nessuno. Imprenditori, educatori, professionisti, operatori turistici, cooperanti, commercianti, artisti.
Dichiarazione di Moreno Maresi coordinatore della Lista Jamil
Tutto l’entusiasmo delle persone, tante donne e tanti uomini, che hanno deciso di impegnarsi in prima persona, di metterci la faccia è molto contagioso.
E anch’io quindi sono pieno di entusiasmo.
A me piace in questo caso fare riferimento alla terminologia sportiva, e quindi utilizzo, non a caso, il termine “squadra”.
Questa è veramente una bella squadra composta da tanti campioni del civismo che corrono insieme per la nostra città con competenza e tanta voglia di fare.
Dichiarazione di Andrea Gnassi, sindaco di Rimini
Dopo 10 anni siamo qui, con un processo così forte, vero, vivo, di partecipazione civica. Questo è straordinario. Una lista che non nasce oggi. Questa lista è figlia di un processo. È figlia del fatto che quando abbiamo iniziato ad immaginare una idea di città radicata nel territorio aveva lo sguardo della città europea e avanzata. Siamo partiti dall’idea di una Rimini europea che non perde il suo dialetto.
Una idea di città che abbiamo costruito insieme con la partecipazione, attraverso le assemblee, il piano strategico che ha tessuto relazioni con ventimila persone che hanno partecipato a questo processo. Si sono costruiti legami e relazioni. E questa lista è proprio figlia di questo percorso, di questo processo e non di un cammino solitario. Qui ci sono persone che sono nel commercio, nelle imprese, nella sanità, nello sport, nelle libere professioni, nell’arte, nel volontariato. Persone che sanno cosa significa tenere insieme la comunità. Gente che si impegna ogni giorno, che fa fatica nel lavoro. Qui c’è la Rimini che lavora e che si impegna ogni giorno per lo sviluppo della città.
Dichiarazione di Jamil Sadegholvaad, candidato sindaco di Rimini
Oggi presentiamo la lista civica, la mia lista. Sono molto orgoglioso perché di questi 32 nomi non ne abbiamo sbagliato uno. Ogni donna e uomo rappresenta un mondo. Da quello economico all’associazionismo, dai liberi professionisti al settore sanitario. Abbiamo messo insieme una squadra pazzesca. Dopo 10 anni possiamo dire di lasciare una Rimini migliore di come l’abbiamo trovata, ma è una Rimini proiettata verso il futuro e sono certo che potrà intercettare, prima di tante altre località turistiche italiane la ripresa post covid. Questo non vuol dire che siamo arrivati, siamo una città in cammino e c’è ancora tantissimo da fare. C’è da dare attenzione a tutta la città di Rimini dal forese al mare. Dobbiamo tenere insieme la nostra comunità, perché una città deve considerare anche le problematiche sociali. E su questo mi sento di impegnarmi. Insieme a voi, per i mondi che rappresentate porteremo avanti il lavoro e consegneremo nel 2026 una Rimini ancora migliore.
Ecco i candidati: