Fra i controlli della Polizia Stradale durante l’Epifania, nella serata del 3 gennaio nell’ambito delle verifiche di veicoli circolanti in italia con targhe straniere, una pattuglia della sezione di Rimini ha fermato un’autovettura Mini Countryman con targa spagnola condotta da S.S. 41 enne originario di Matera.
Agli agenti subito saltava agli occhi che la targa di immatricolazione spagnola apposta sul veicolo non presentava i sistemi di sicurezza caratteristici di quello stato, pertanto immediatamente sono state avviate opportune verifiche mediante l’incrocio dei dati estrapolati dalle banche informatiche in uso che rafforzavano i dubbi sulla genuinità dell’immatricolazione.
E in effetti era così: era stato contraffatto il numero di telaio impresso sull’autovettura, che insieme a falsi documenti simulava una pseudo immatricolazione spagnola.
L’autovettura invece era stata rubata in Italia nel 2016 a una signora di Roma. La macchina le è stata restituita, mentre il conducente è stato deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Inoltre, verso le 23 del 4 gennaio in via Fiume a Cattolica, una pattuglia della sottosezione Polizia stradale di Riccione, una Mini One con due due giovani a bordo. Il guidatore aveva però solo una carta di identità, sostenendo che l’auto era della fidanzata e la patente se l’era dimenticata, mentre il passeggero era del tutto sprovvisto di documenti. Quanto alla loro destinazione, risposte vaghe e poco convincenti.
Avviati gli opportuni accertamenti mediante le banche dati in dotazione, gli operatori hanno identificato S.G. classe 1993 residente a Gradara, che si era arbitrariamente allontanato dalla sua residenza ove era sottoposto agli obblighi degli arresti domiciliari ed inoltre stava circolando alla guida dell’autovettura sprovvisto della patente di guida, non perché dimenticata altrove ma bensì perché mai l’aveva conseguita.
Per quanto sopra emerso il giovane, oltre alla sanzione amministrativa di euro 5.110 per guida senza patente, è stato denunciato in stato d’arresto e, come disposto dal magistrato di turno, trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura di Rimini per essere tradotto nella mattinata di sabato 5 gennaio innanzi all’Autorità Giudiziaria per l’udienza di convalida e contestuale giudizio. Nel convalidare la misura provvisoria dell’arresto, il giudice ha inflitto un incremento della pena di ulteriori anni 1 mesi 1 e giorni 10, ripristinando la detenzione in regime di arresto domiciliare. L’autovettura è stata sottoposta al vincolo del fermo amministrativo per tre mesi e data in affidamento per la custodia alla fidanzata e proprietaria nel frattempo era giunta sul posto. Il passeggero era F.L, 30 enne di origini napoletane, domiciliato presso una struttura protetta di Firenze.
In totale i vari equipaggi hanno controllato 78 veicoli e identificato 106 persone, contestato 34 violazioni alle varie norme del codice della strada di cui due per guida in stato di ebbrezza alcoolica, con il ritiro di 3 documenti di guida e decurtando 62 punti. Sono intervenuti anche in occasione di 3 incidenti stradali dove hanno riportato lesioni fortunatamente non gravi 7 persone e 2 incidenti stradali con soli danni alle cose.
