“Dobbiamo affrontare efficacemente la crisi ecologica, una crisi che è in primis culturale: perché, come si può guarire da una malattia se non si ha nemmeno coscienza di averla e consapevolezza della sua gravità?” così Elia Ricciotti, responsabile ambiente della segreteria comunale del PD di Rimini. “Risulta essere di fondamentale importanza, infatti, trasmettere al cittadino l’idea che la sostenibilità ed il rispetto per l’ambiente non si curano con un paio di buone pratiche ma con un cambiamento trasversale di mentalità ed abitudini”.
“Come Partito dobbiamo, innanzitutto, fare informazione e creare consapevolezza sui temi dell’ambiente, riconoscere – cito la c.d. Agenda 2030 – lo stretto legame tra il benessere umano e la salute dei sistemi naturali, e la presenza di sfide comuni che tutti i paesi sono chiamati ad affrontare: una sfida di livello globale, che parte dal livello locale, per l’appunto, dalla nostra città”.
L’ambiente è uno dei punti caratterizzanti del programma del centrosinistra e l’educazione ambientale, come dice il Ministero dell’Ambiente, è “uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e al buon governo del territorio”.
“In generale – dichiara Ricciotti – è essenziale avere dei cittadini con una spiccata coscienza ambientale e lo è ancora di più che l’abbiano le nuove generazioni”.
“Le nostre proposte.
E’ proprio in questo solco – proseguono Fiorella Zangari segretaria Comunale e Elia Ricciotti, responsabile Ambiente segreteria PD Rimini – che si possono inserire progettualità ed esperienze educative, già realizzate in altre città, che, oltre a favorire la mobilità sicura e comoda nei percorsi casa-scuola, sono volti alla sensibilizzazione non solo degli alunni delle scuole aderenti, ma anche dei loro genitori verso comportamenti orientati alla mobilità virtuosa e sostenibile. Introdurre delle premialità come la piantumazione di alberature nel cortile della scuola o in altre aree pubbliche della città, per chi effettua questi percorsi, (a piedi, con mezzi pubblici, in bicicletta, ecc) potrebbe rappresentare un incentivo a comportamenti virtuosi e più green.
Il Centro di Educazione alla Sostenibilità del Comune di Rimini, (CEAS), infatti, da diversi anni lavora alla realizzazione di progetti relativi a corretti stili di vita, alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico, perciò progetta e realizza percorsi sicuri casa-scuola con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni del territorio, promuove progetti di mobilità pedonale, lenta e sostenibile sui percorsi casa-scuola. Per il prossimo anno scolastico 2022/2023 questi progetti con il coinvolgimento delle scuole, riguarderanno un centinaio di classi.
L’idea di una mobilità sostenibile capace di guidarci verso un futuro consapevole, è già tra noi. Vogliamo proseguire nella nostra vita, caratterizzata da un uso frenetico di risorse naturali (che prima o poi finiranno, si sa…) o vogliamo provare a ragionare su cosa possa rappresentare il cambiamento?”.
“Se è vero che la nostra coscienza dovrebbe portarci ad avere una maggiore consapevolezza di noi stessi e del mondo esterno, allora è altrettanto vero che molti temi delicati, come quello dell’inquinamento atmosferico dovuto soprattutto alla mobilità, dovrebbero essere in cima alle nostre preoccupazioni. Cosa che sta accadendo proprio con gli ultimi provvedimenti del Governo e della Regione Emilia -Romagna”, afferma Fiorella Zangari, segretaria comunale del PD di Rimini.
Nel prossimo autunno in Emilia Romagna sarà introdotto il sistema “Move-In”, ovvero un tetto chilometrico per i veicoli più inquinanti, ed il governo ha istituito il bonus trasporti (da settembre potranno farne richiesta i soggetti con un reddito fino a 35.000 euro), limitato al 2022, ma che il ministro Orlando si era impegnato a rendere strutturale se non ci fosse stata la crisi.
“Segnali importanti per affermare il principio che la sostenibilità ambientale deve essere equa ed integrata con la sostenibilità sociale ed economica”, continua Fiorella Zangari, – “Sono scelte importanti verso gli automobilisti meno abbienti che soddisfa il PD Rimini che, nel quadro di riferimento del programma elettorale, aveva affermato l’esigenza di una politica equa per farsi carico degli ultimi e delle periferie”.
“Per dare sostanza a questi principi – continuano le esponenti del PD riminese – aveva individuato azioni da perseguire a livello locale, regionale e nazionale. In particolare, chiedeva il buono trasporti generalizzato, analogo al buono pasto, per favorire l’uso del trasporto pubblico da parte dei lavoratori. La razionalizzazione e riorganizzazione di una rete di trasporto pubblico, con una fermata ad una distanza non superiore a 350 metri da ogni abitazione sia nelle aree centrali che in quelle periferiche, Inoltre, proprio per venire incontro ai meno abbienti con auto più vecchie, proponeva di consentire l’uso di queste a condizione che percorressero un limitato numero di chilometri.
Ora, le importanti scelte del Governo e della Regione Emilia – Romagna vanno proprio in questa direzione perché sono volte ad incentivare il trasporto pubblico per i lavoratori e a non far pesare troppo sui ceti meno abbienti l’acquisto di una nuova auto. Confidiamo che anche il ridisegno del trasporto pubblico possa trovare il modo di concretizzarsi per incrementarne l’affidabilità e la vicinanza alle abitazioni sia in centro che in periferia.
Auspichiamo, altresì, come proponevamo allora, che il minor numero di chilometri percorsi possa trovare un corrispondente risparmio nei relativi premi assicurativi come ulteriore stimolo ad aderire all’iniziativa regionale.
Anche in questo caso, la premialità funge da incentivo ad una mobilità più rispettosa dell’ambiente che ci guida anche a una maggiore cultura di noi stessi, degli spazi che ci circondano e…a una maggiore consapevolezza dell’aria che respiriamo.
Educazione ambientale, tecnologia, innovazione e responsabilità sociale sono gli strumenti che ci permetteranno di raggiungere reali risultati. La responsabilità politica di sostenere queste scelte e di sensibilizzare i cittadini su questi temi spetta al Partito Democratico”.
In copertina: Fiorella Zangari, segretaria Comunale PD Rimini