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Rimini, ordinanza anti prostituzione: in 8 giorni multati in 17 tra clienti e lucciole

Diciassette persone tra clienti e prostitute sono state sanzionate in virtù dell’ordinanza contingibile e urgente firmata dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi ed è entrata in vigore il 20 maggio scorso e valida fino al prossimo 15 ottobre. Di 6.800 euro il totale delle multe elevate ed erogata dai vigili della Polizia Municipale di Rimini.

I controlli, condotti dagli agenti in abiti civili, hanno portato nello scorso fine settimana ad rilevare 17 infrazioni, contestando le sanzioni a ragazze comunitarie intente ad offrire prestazioni sessuali e a clienti.  Per tutti l’importo unitario della sanzione è di euro 400.

Sono tre i commi dell’ordinanza infatti che sanciscono il divieto dei comportamenti di degrado oggetto dell’ordinanza. I primi due puniscono rispettivamente chi offre prestazioni sessuali a pagamento e chi ne concorda  l’acquisto, il terzo comma invece è orientato a punire chi, alla guida di veicoli, nel contatto con le prostitute,  esegue manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale.

“Ricominciamo a pieno regime l’attività di contrasto al fenomeno della prostituzione in strada – commenta l’assessore alla Sicurezza, Jamil Sadegholvaad-. Un’attività che porteremo avanti nelle prossime settimane e nei prossimi mesi con una serie articolata di strumenti e una forte collaborazione con le forze dell’ordine”.

Nel dettaglio il provvedimento riguarda Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, Via Teramo, Via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Mosca, Via Guglielmo Marconi, su tutta la Strada Statale ”S.S. 16”- compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione, in Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo,Viale Vespucci, Piazzale Medaglie d’Oro, Via Varisco, Viale Eritrea, Via Novara, Via Macanno, Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Euterpe, Via Emilia Vecchia, Via XIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide; nelle aree adiacenti alle suddette strade; in prossimità delle aree di intersezione con le vie intersecantesi con le strade sopra elencate.

“L’ordinanza contingibile e urgente a contrasto della prostituzione per il periodo estivo è uno strumento ormai consolidato, alla luce dei risultati positivi che abbiamo ottenuto negli ultimi anni in termini di deterrenza del fenomeno – sottolinea l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad – Si tratta di un provvedimento che dà continuità ad una serie di attività che stiamo mettendo in campo, l’ultima in ordine di tempo l’ordinanza di ‘nuova generazione’ sperimentata questo inverno e che comporta la denuncia per chi sfrutta la prostituzione ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale e che ha portato in questi mesi – dal 4 dicembre 2018 al 30 aprile 2019 – a 12 denunce all’Autorità giudiziaria nonché a 24 verbali per la violazione dell’articolo 32 del regolamento di Polizia urbana che prevede una sanzione di 1000 euro.

“E’ un tema, quello del contrasto alla prostituzione, su cui l’Amministrazione non si è mai tirata indietro; pur con i limiti e i pochi margini di manovra, stiamo provando ogni strada per andare ad incidere su una piaga che è veicolo di illegalità, di sfruttamento e ha implicazioni sulla vivibilità della città e sulla percezione di sicurezza dei cittadini”.

 

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