Gli addetti di Anthea sono intervenuti per installare una nuova struttura in legno che protegge al Parco XXV Aprile, in prossimità del Ponte di Tiberio di Rimini, i reperti archeologici presenti in un’area di circa 900 mq.
La zona si affaccia sulla Piazza dell’Acqua, è adiacente alla piazzetta archeologica ‘Le pietre raccontano’ e in coerenza con la cura delle aree circostanti si rendeva necessario l’intervento, utile anche a valorizzare i reperti, sempre nella direzione di raccontare una storia bimillenaria che vede protagonista il Ponte di Tiberio.
La protezione, autorizzata dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio è analoga a quanto già realizzato in altre aree archeologiche. Nei prossimi giorni Anthea installerà anche due pannelli con struttura metallica, verniciata ‘color corten’ che racconteranno la storia delle pietre presenti nell’area.
Si è intervenuto a partire dalla sostituzione dell’ormai obsoleta protezione. Inoltre è stato steso un prato e sono stati piantumati arbusti lungo il fossato che corre parallelo, oltre a interventi di manutenzione e irrigazione in conseguenza dei fenomeni di allagamento verificatisi nei mesi scorsi.
Su richiesta della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, i reperti lapidei di piccole e medie dimensioni sono stati spostati nei depositi archeologici, in attesa dell’elaborazione di un progetto di valorizzazione degli stessi. L’area è sorvegliata da telecamere di sicurezza.
Prima dell’intervento l’area si presentava così: